05 Maggio 2024
[Testata sito web Giornale Diplomatico]
News
percorso: Home > News > Farnesina

Covid-19: Italia chiede a Svizzera riapertura valichi confinari minori per frontalieri

28-04-2020 17:20 - Farnesina
GD - Roma, 28 apr. 20 - Resta irrisolto il problema dei normale transito dei lavoratori frontalieri tra Italia e Svizzera, determinato dall'emergenza Covid-19. Da fonti elvetiche si è appreso che il ministero italiano degli Esteri ha inviato una nota all'ambasciata svizzera a Roma per chiedere la riapertura dei valichi minori dopo la chiusura imposta dall'emergenza sanitaria. L'intervento del ministro Luigi Di Maio fa seguito alla pressione giunta da sindaci, sindacati dei frontalieri e da parlamentari della fascia di frontiera.
Un problema che si trascina da settimane e che è diventato acuto dopo la ripresa delle attività in Canton Ticino: migliaia di frontalieri italiani si sono infatti trovati ad affrontare lunghe code alle dogane aperte.
A Bizzarone, valico riaperto da qualche giorno, c'è chi chiuso nell'abitacolo della propria autovettura, ha calcolato che la velocità di percorrenza del tratto terminale della Lomazzo-Bizzarone era di un minuto ogni cinquanta metri. Venti minuti per un chilometro, al quale aggiungere la sosta in dogana per i controlli dei documenti sia da parte italiana che svizzera. I valichi, tra Lombardia e Ticino, attualmente aperti sono Brogeda, Ponte Chiasso, Gandria e Bizzarone, in provincia di Como; Gaggiolo, Zenna e Ponte Tresa in provincia di Varese.
È così richiesta a gran voce la riapertura dei valichi di Maslianico e Valmara, nel comasco, e Cremenaga e Porto Ceresio, nel varesotto.


Fonte: Redazione
[]
[]
[]
[]
[]
[]
[]
[]
[]
[]
[]
Media partnership
[]

Realizzazione siti web www.sitoper.it
cookie