Venezuela: “Il libro che ci ispira" a Settimana Lingua Italiana
18-10-2024 11:56 - Arte, cultura, turismo

GD - Caracas, 18 ott. 24 - Nell'ambito della XXIV edizione della Settimana della Lingua Italiana nel Mondo, il Consiglio Generale degli Italiani all’ Estero in Venezuela e la Società Dante Alighieri di Maracay hanno annunciato il progetto "Il libro che ci ispira". Il programma intende raccogliere le testimonianze di italofoni di tutto il mondo che, legati dall'amore per l'Italia, trovano nella lingua italiana uno strumento di espressione, creatività e cultura.
Questa edizione della Settimana della Lingua Italiana è organizzata intorno al tema "L'italiano e il libro: il mondo fra le righe", che mette in evidenza l'italiano come lingua globale e umanistica che attraversa i confini e mette in contatto persone di diverse nazionalità.
Fonte: Redazione
Questa edizione della Settimana della Lingua Italiana è organizzata intorno al tema "L'italiano e il libro: il mondo fra le righe", che mette in evidenza l'italiano come lingua globale e umanistica che attraversa i confini e mette in contatto persone di diverse nazionalità.
Andrea Riccardi, presidente della Società Dante Alighieri, ha detto che "l'italiano non è una lingua imperiale, ma nemmeno provinciale. È creativa, portatrice di un'idea di umanesimo e di futuro".
Questo spirito guida la celebrazione del potere della lingua italiana come mezzo per raccontare storie, ispirare persone e costruire ponti culturali.
L'Italia, una nazione che evoca la bellezza dell'arte, della storia e dell'ingegno umano, è molto più grande dei confini del suo territorio. Nel corso dei secoli, gli italiani hanno attraversato i loro confini geografici, portando con sé un'eredità culturale e linguistica che ha avuto un impatto significativo in tutto il mondo. In America Latina, questo patrimonio si è rafforzato grazie all'immigrazione e all'amore per la lingua italiana, dimostrando che l'Italia non è solo un Paese, ma un'identità che trascende i continenti.
L'italiano non è rimasto confinato negli ambienti familiari degli immigrati. In molte città latinoamericane, le comunità italiane hanno fondato scuole, associazioni culturali e centri di insegnamento della lingua italiana, contribuendo attivamente alla conservazione e alla diffusione della loro lingua. In questo modo, l'italiano non veniva solo parlato in casa, ma insegnato e condiviso con le generazioni future, creando un legame duraturo tra Italia e America Latina.
Il 2024 è un anno chiave per la promozione della letteratura italiana a livello internazionale, con l'Italia ospite d'onore di importanti eventi editoriali come le Fiere del Libro di Tunisi, Varsavia e la prestigiosa Fiera del Libro di Francoforte. Attraverso queste attività, l'Italia riafferma la sua posizione di punto di riferimento nell'ambito letterario mondiale, riconoscendo il libro come veicolo del patrimonio culturale e dei valori italiani.
La Settimana della Lingua Italiana nel Mondo esplora il legame tra lingua e letteratura contemporanea, evidenziando il ruolo dell'italiano come lingua creativa. In questo senso, l'iniziativa "Il libro che ci ispira" invita gli italofoni e la comunità italo-venezuelana a condividere quale libro di un autore italiano li ha maggiormente ispirati e perché.
Antonio Iachini, Rappresentante del Consiglio Generale degli Italiani all’Estero in Venezuela, ha sottolineato: "Questa iniziativa non solo celebra la ricchezza della lingua italiana, ma sottolinea anche la sua capacità di attraversare le frontiere, ispirare la creatività e promuovere un dialogo culturale globale". Contribuire all'antologia “Italsimpatía” sarà una testimonianza di come l'Italia continui a lasciare il segno nella vita delle persone di tutto il mondo."
Da parte sua, Mariano Palazzo, presidente della Società Dante Alighieri di Maracay, ha commentato: "La Dante Alighieri, con 130 anni di storia e più di XX anni di presenza in Venezuela, rimane impegnata nella diffusione della lingua e della cultura italiana. Come parte di una rete globale di 482 comitati, questa attività riafferma la nostra missione: costruire ponti attraverso la lingua e la cultura, preservando la nostra eredità secolare e guardando al futuro.
L'Italia, una nazione che evoca la bellezza dell'arte, della storia e dell'ingegno umano, è molto più grande dei confini del suo territorio. Nel corso dei secoli, gli italiani hanno attraversato i loro confini geografici, portando con sé un'eredità culturale e linguistica che ha avuto un impatto significativo in tutto il mondo. In America Latina, questo patrimonio si è rafforzato grazie all'immigrazione e all'amore per la lingua italiana, dimostrando che l'Italia non è solo un Paese, ma un'identità che trascende i continenti.
L'italiano non è rimasto confinato negli ambienti familiari degli immigrati. In molte città latinoamericane, le comunità italiane hanno fondato scuole, associazioni culturali e centri di insegnamento della lingua italiana, contribuendo attivamente alla conservazione e alla diffusione della loro lingua. In questo modo, l'italiano non veniva solo parlato in casa, ma insegnato e condiviso con le generazioni future, creando un legame duraturo tra Italia e America Latina.
Il 2024 è un anno chiave per la promozione della letteratura italiana a livello internazionale, con l'Italia ospite d'onore di importanti eventi editoriali come le Fiere del Libro di Tunisi, Varsavia e la prestigiosa Fiera del Libro di Francoforte. Attraverso queste attività, l'Italia riafferma la sua posizione di punto di riferimento nell'ambito letterario mondiale, riconoscendo il libro come veicolo del patrimonio culturale e dei valori italiani.
La Settimana della Lingua Italiana nel Mondo esplora il legame tra lingua e letteratura contemporanea, evidenziando il ruolo dell'italiano come lingua creativa. In questo senso, l'iniziativa "Il libro che ci ispira" invita gli italofoni e la comunità italo-venezuelana a condividere quale libro di un autore italiano li ha maggiormente ispirati e perché.
Antonio Iachini, Rappresentante del Consiglio Generale degli Italiani all’Estero in Venezuela, ha sottolineato: "Questa iniziativa non solo celebra la ricchezza della lingua italiana, ma sottolinea anche la sua capacità di attraversare le frontiere, ispirare la creatività e promuovere un dialogo culturale globale". Contribuire all'antologia “Italsimpatía” sarà una testimonianza di come l'Italia continui a lasciare il segno nella vita delle persone di tutto il mondo."
Da parte sua, Mariano Palazzo, presidente della Società Dante Alighieri di Maracay, ha commentato: "La Dante Alighieri, con 130 anni di storia e più di XX anni di presenza in Venezuela, rimane impegnata nella diffusione della lingua e della cultura italiana. Come parte di una rete globale di 482 comitati, questa attività riafferma la nostra missione: costruire ponti attraverso la lingua e la cultura, preservando la nostra eredità secolare e guardando al futuro.
Fonte: Redazione