Uzbekistan: ‘panchina rossa' all'ambasciata d'Italia a Tashkent
22-06-2024 12:15 - Ambasciate
GD - Tashkent, 22 giù. 24 - Nell'Ambasciata d'Italia in Uzbekistan, a Tashkent, è prevista una cerimonia per l'installazione di una Panchina Rossa, simbolo del "posto vuoto lasciato nella società dalle donne vittime di femminicidio", raccogliendo l'iniziativa lanciata dalla Farnesina lo scorso 8 marzo in occasione della Giornata Internazionale della Donna, nel quadro del progetto ideato dagli Stati Generali delle Donne contro la violenza di genere e per la promozione dell'emancipazione femminile.
La panchina, realizzata localmente, sarà posizionata nel giardino dell'Ambasciata in un'area ben visibile dalla strada principale parallela alla rappresentanza diplomatica e riporterà una targa nelle lingue italiana e uzbeka "dedicata a tutte le donne vittime di violenza e femminicidio".
Durante l'evento inaugurale la panchina è stata coperta da un drappo rosso e poi scoperta al pubblico, composto da rappresentanti della società civile e del mondo culturale con una marcata prevalenza femminile.
Sempre nell'ambito dell'iniziativa l'amb. Agostino Pinna ha illustrato ai partecipanti la natura fortemente simbolica della Panchina e l'impegno dell'Italia nella lotta alla violenza ed alle discriminazioni di genere.
Fonte: Redazione
La panchina, realizzata localmente, sarà posizionata nel giardino dell'Ambasciata in un'area ben visibile dalla strada principale parallela alla rappresentanza diplomatica e riporterà una targa nelle lingue italiana e uzbeka "dedicata a tutte le donne vittime di violenza e femminicidio".
Durante l'evento inaugurale la panchina è stata coperta da un drappo rosso e poi scoperta al pubblico, composto da rappresentanti della società civile e del mondo culturale con una marcata prevalenza femminile.
Sempre nell'ambito dell'iniziativa l'amb. Agostino Pinna ha illustrato ai partecipanti la natura fortemente simbolica della Panchina e l'impegno dell'Italia nella lotta alla violenza ed alle discriminazioni di genere.
Fonte: Redazione