USA: console Roberts-Pounds a Museo Filangeri per carteggio Franklin
31-03-2025 11:09 - Ambasciate
GD - Napoli, 31 mar. 25 - La Console Generale degli Stati Uniti a Napoli, Tracy Roberts-Pounds, ha visitato il Museo Civico “Gaetano Filangieri” del capoluogo campano, accompagnata da Antonella Di Vaio e Beatrice Pelli della sezione Public Diplomacy del Consolato USA.
Ad accoglierla, il direttore del museo, Paolo Jorio, l’avvocato Riccardo Imperiali di Francavilla in rappresentanza degli eredi Filangieri, e il prof. Amedeo Arena dell’Università Federico II, referente scientifico dell’Accademia Filangieri di Partenope.
Durante la visita, il direttore Jorio ha illustrato gli aspetti artistici e architettonici del museo, mentre il prof. Arena si è soffermato sul carteggio tra Gaetano Filangieri e Benjamin Franklin, quale testimonianza di un dialogo tra l’Illuminismo napoletano e quello americano.
Il direttore Jorio ha inoltre evidenziato il ruolo del Museo Filangieri come punto di riferimento intellettuale della città, sottolineando la profondità dei legami con gli Stati Uniti. L’avv. Imperiali ha sottolineato come la Console Generale, fin dal suo insediamento a Napoli, abbia mostrato una sintonia eccezionale con la città e il suo popolo, rafforzando un legame iniziato da Filangieri con Franklin. Da parte sua il prof. Arena ha ricordato che, nel 1781, il diplomatico napoletano Luigi Pio informò Filangieri dell’interesse di Franklin per la sua opera sulla legislazione, dando avvio a una corrispondenza che fondata su valori e ideali comuni tra i due illuministi, valori che la visita della Console Generale USA ha contribuito a riaffermare.
Fonte: Redazione
Ad accoglierla, il direttore del museo, Paolo Jorio, l’avvocato Riccardo Imperiali di Francavilla in rappresentanza degli eredi Filangieri, e il prof. Amedeo Arena dell’Università Federico II, referente scientifico dell’Accademia Filangieri di Partenope.
Durante la visita, il direttore Jorio ha illustrato gli aspetti artistici e architettonici del museo, mentre il prof. Arena si è soffermato sul carteggio tra Gaetano Filangieri e Benjamin Franklin, quale testimonianza di un dialogo tra l’Illuminismo napoletano e quello americano.
Il direttore Jorio ha inoltre evidenziato il ruolo del Museo Filangieri come punto di riferimento intellettuale della città, sottolineando la profondità dei legami con gli Stati Uniti. L’avv. Imperiali ha sottolineato come la Console Generale, fin dal suo insediamento a Napoli, abbia mostrato una sintonia eccezionale con la città e il suo popolo, rafforzando un legame iniziato da Filangieri con Franklin. Da parte sua il prof. Arena ha ricordato che, nel 1781, il diplomatico napoletano Luigi Pio informò Filangieri dell’interesse di Franklin per la sua opera sulla legislazione, dando avvio a una corrispondenza che fondata su valori e ideali comuni tra i due illuministi, valori che la visita della Console Generale USA ha contribuito a riaffermare.
All’incontro hanno preso parte anche Eleonora Mascolo e Mattia Manfredi, vincitori del Premio Filangieri, riconoscimento annuale assegnato a giovani giuristi che meglio hanno evidenziato la continuità tra le proprie tesi di laurea ed il pensiero del filosofo napoletano.
Al termine della visita, la Console Generale ha ricevuto una copia del volume “Cittadino di tutti i luoghi, contemporaneo di tutte l’età: l’universalità del pensiero di Gaetano Filangieri”, a cura del prof. Amedeo Arena, che include in appendice la trascrizione del carteggio Filangieri-Franklin a partire dai documenti originali conservati a Filadelfia e a Napoli.
Il console generale Tracy Roberts-Pounds ha definito la visita al Museo Filangieri un’esperienza straordinaria, sottolineando quanto la corrispondenza tra Filangieri e Franklin testimoni la profondità del legame tra Napoli e gli Stati Uniti già alla fine del Settecento. Ha ringraziato il direttore Jorio, l’avv. Imperiali di Francavilla e il prof. Arena e per la visita, auspicando che un numero sempre maggiore di cittadini americani possa scoprire questo luogo emblematico della cultura partenopea.
Al termine della visita, la Console Generale ha ricevuto una copia del volume “Cittadino di tutti i luoghi, contemporaneo di tutte l’età: l’universalità del pensiero di Gaetano Filangieri”, a cura del prof. Amedeo Arena, che include in appendice la trascrizione del carteggio Filangieri-Franklin a partire dai documenti originali conservati a Filadelfia e a Napoli.
Il console generale Tracy Roberts-Pounds ha definito la visita al Museo Filangieri un’esperienza straordinaria, sottolineando quanto la corrispondenza tra Filangieri e Franklin testimoni la profondità del legame tra Napoli e gli Stati Uniti già alla fine del Settecento. Ha ringraziato il direttore Jorio, l’avv. Imperiali di Francavilla e il prof. Arena e per la visita, auspicando che un numero sempre maggiore di cittadini americani possa scoprire questo luogo emblematico della cultura partenopea.
Fonte: Redazione