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UK introduce primo regime sanzionatorio per colpire bande migrazione irregolare

21-07-2025 23:50 - Ambasciate
GD - Roma, 21 lug. 25 - L'ambasciata britannica in Italia ha reso noto che il Regno Unito introduce il primo regime sanzionatorio al mondo per colpire le bande responsabili della migrazione irregolare
Chiunque sia complice nel facilitare il traffico di esseri umani verso il Regno Unito rischierà il congelamento dei beni e il divieto di ingresso nel Paese, secondo i nuovi poteri annunciati oggi dal Ministro degli Esteri.
Da mercoledì 23 luglio, il Foreign, Commonwealth & Development Office FCDO imporrà la prima ondata di sanzioni contro le bande coinvolte nel traffico di esseri umani e nella promozione della migrazione irregolare verso il Regno Unito, nonché contro i loro facilitatori, come finanziatori e aziende che vendono attrezzature per piccole imbarcazioni.
Questi piani rappresentano un esempio chiave dell'approccio innovativo della politica estera del FCDO per attuare il Piano per il Cambiamento (Plan for Change). Il regime sarà il primo al mondo dedicato specificamente al contrasto del traffico di esseri umani e della criminalità organizzata legata all'immigrazione, fenomeni che sfruttano persone vulnerabili e sono tra i principali motori della migrazione irregolare verso il Regno Unito. I migranti che pagano i trafficanti rischiano anche di finire in condizioni di schiavitù moderna, di essere rimpatriati o di perdere la vita in mare.
Le sanzioni possono interrompere il flusso di denaro e materiali – inclusi beni immobili, conti bancari e altre risorse – che consentono alle bande criminali organizzate di facilitare la migrazione irregolare. Le sanzioni sono previste per colpire individui ovunque si trovino nel mondo, i cui nomi saranno resi pubblici, rendendo illegale qualsiasi interazione con loro da parte del sistema finanziario britannico.
Nell'ambito del Piano per il Cambiamento e dell'approccio orientato alla missione, il FCDO ha collaborato strettamente con gli investigatori della National Crime Agency, del Border Security Command e altri partner chiave per identificare i bersagli più rilevanti, con le prime sanzioni previste per domani.
I primi obiettivi copriranno una vasta gamma di attività illecite: dalla fornitura di piccole imbarcazioni per attraversamenti della Manica, al commercio di passaporti falsi, fino ai mediatori che facilitano i pagamenti tramite reti Hawala e ai capi delle bande stesse.
Il regime completerà i nuovi poteri attribuiti alle forze dell'ordine previsti dal Border, Security, Asylum and Immigration Bill, garantendo il più ampio arsenale possibile di strumenti per smantellare le bande. Le sanzioni potranno essere utilizzate per colpire le bande criminali ei loro facilitatori ovunque si trovino, anche laddove gli strumenti tradizionali di giustizia penale non arrivano. Il traffico di esseri umani rappresenta una sfida alla sicurezza globale, e il Governo sta rafforzando le relazioni con partner chiave, inclusa l'UE, per proteggere meglio i confini del Regno Unito.
Il Ministro degli Esteri, David Lammy, ha dichiarato: "Per tempo, le bande criminali hanno riempito le proprie tasche corrotte sfruttando le speranze delle persone troppo vulnerabili, promuovendo la migrazione irregolare verso il Regno Unito. Non accetteremo più questo stato di cose. È nostro dovere morale, oltre che parte fondamentale del nostro Piano per il Cambiamento, fare tutto il possibile per smantellare queste bande e proteggere i confini britannici. Per questo il Regno Unito ha creato il primo regime sanzionatorio al mondo mirato alle bande coinvolte nel traffico di esseri umani e nella migrazione irregolare, nonché ai loro facilitatori. Da domani, chi sarà coinvolto vedrà congelati i propri beni, sarà escluso dal sistema finanziario britannico e bandito dal Regno Unito”.
L'annuncio di oggi dimostra che l'intero governo sta lavorando congiuntamente per l'unico obiettivo di proteggere i confini britannici. Il nuovo regime si affianca al lavoro della National Crime Agency e del Border Security Command (BSC) per contrastare la criminalità organizzata legata all'immigrazione e affrontare le cause della migrazione irregolare nei Paesi di origine e transito. Il BSC riceverà un aumento di budget di 280 milioni di sterline all'anno entro il 2028 per finanziare nuovi investigatori specializzati, tecnologie avanzate e strumenti di sorveglianza all'avanguardia per contrastare e distruggere le bande criminali.
Il ministro dell'Interno, Yvette Cooper, ha dichiarato: "Il nuovo regime sanzionatorio rappresenta un passo decisivo nella nostra lotta contro le bande criminali che traggono profitto dalla sofferenza umana. Ci permetterà di colpire beni e operazioni dei trafficanti ovunque operino, tagliando i loro finanziamenti e smantellando le loro reti pezzo per pezzo. Attraverso il Border Security Command e un partner chiave come la National Crime Agency, stiamo rafforzando i legami con altri Paesi per affrontare questo problema globale. Insieme, stiamo inviando un messaggio chiaro: non c'è nascondiglio per chi sfrutta le persone vulnerabili e mette a rischio vite umane per profitto”.
L'annuncio fa parte della strategia globale del FCDO “interrompere, dissuadere, rimpatriare” per affrontare la migrazione irregolare. Oltre a interrompere le reti criminali con le sanzioni, il FCDO lavora con i Paesi di origine e transito per dissuadere i potenziali migranti dal compiere viaggi pericolosi, e collabora con il Ministero dell'Interno per negoziare il rimpatrio di chi non ha diritto a restare, inclusi criminali e richiedenti asilo respinti. Dalle ultime elezioni, oltre 35.000 persone sono state rimpatriate, con un aumento del 13% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente.
In base ai poteri conferiti dal Sanctions and Anti-Money Laundering Act , il Governo britannico ha presentato al Parlamento una normativa secondaria che introduce un nuovo regime sanzionatorio globale contro la migrazione irregolare e il traffico di persone. Il regolamento sarà discusso da entrambe le Camere al rientro dalla pausa estiva, secondo la procedura “resa affermativa”.
Congelamento dei beni - Impedisce a qualsiasi cittadino o azienda del Regno Unito di trattare con fondi o risorse economiche possedute, detenute o controllate dalla persona designata. Le sanzioni finanziarie si applicano a tutte le persone nel territorio e nel mare territoriale del Regno Unito, nonché a tutti i cittadini britannici ovunque si trovino. È inoltre vietato fornire fondi o risorse economiche alla persona designata o al suo beneficio.
Divieto di viaggio - Significa che alla persona designata sarà negato il permesso di entrare o rimanere nel Regno Unito, in quanto considerata “persona esclusa” ai sensi della sezione 8B dell'Immigration Act 1971.
Squalifica da amministratore - Quando applicabile, sarà considerato reato, per la persona destinataria di questa misura, agire come amministratore di una società o partecipare alla gestione, costituzione o promozione di una società britannica.


Fonte: Ambasciata