UK: "HMS Prince of Wales" prima portaerei con avanzati F-35 di 5ª generazione consegnati a NATO.
16-11-2025 22:30 - Ambasciate
GD - Napoli, 16 nov. 25 - L'ambasciata britannica in Italia ha reso noto che la portaerei "HMS Prince of Wales" è prima portaerei con più avanzati caccia F-35 di 5ª generazione consegnati a NATO. Il Segretario alla Difesa e il Ministro degli Esteri inglesi incontrano i loro omologhi italiani sulla portaerei, rafforzando i legami di sicurezza europei nell'ambito dell'approccio NATO-first.
L'esercitazione Falcon Strike ha visto gli F-35 britannici e italiani operare fianco a fianco, dando una potente dimostrazione della forza della NATO.
La potente portaerei "HMS Prince of Wales" della Royal Navy e i suoi avanzati jet da combattimento sono sotto il comando della NATO, ha annunciato il Segretario alla Difesa.
Per la prima volta in Europa, questo importante traguardo vede il Carrier Strike Group raggiungere la "piena capacità operativa", con jet avanzati di quinta generazione, sorveglianza aerea e navi di supporto vitali per garantire la sicurezza del Regno Unito in patria e la sua forza all'estero, e supportare la sicurezza europea.
L'annuncio arriva mentre il Ministro della Difesa e il Ministro degli Esteri ospitano lunedì 17 novembre i loro omologhi italiani a bordo della "HMS Prince of Wales", al largo della costa di Napoli, durante una visita alla storica città marittima.
In linea con l'approccio NATO-first del Regno Unito, come stabilito nella Strategic Defence Review, la "HMS Prince of Wales" e il suo gruppo d'attacco aumenteranno drasticamente la letalità e la prontezza della NATO. Questa mossa significa anche che, per la prima volta, la NATO avrà sotto il suo comando un gruppo d'attacco di portaerei con i più avanzati caccia F-35 di quinta generazione.
Al largo di Napoli, i parlamentari John Healey e Yvette Cooper ospiteranno un incontro ministeriale tra Regno Unito e Italia con il ministro della Difesa italiano Guido Crosetto e il ministro degli Esteri Antonio Tajani. I colloqui si concentreranno sull'approfondimento della cooperazione in materia di difesa e sicurezza, compresi gli sforzi congiunti per contrastare le minacce della guerra ibrida e rafforzare la sicurezza europea di fronte all'invasione illegale della Russia in Ucraina.
Gli F-35 britannici hanno partecipato all'esercitazione NATO Falcon Strike, operando con jet italiani. Quest'anno, i jet veloci britannici hanno completato oltre 1.000 sortite durante il loro dispiegamento, migliorando la prontezza operativa del Regno Unito.
Il segretario alla Difesa John Healey ha dichiarato: "Questo è un momento di orgoglio per la Gran Bretagna. Il Regno Unito sta intensificando i suoi sforzi per la sicurezza europea e sta portando avanti il suo piano che privilegia la NATO. Sono profondamente grato per la professionalità e la dedizione di tutti coloro che hanno lavorato per raggiungere questo momento significativo. Siamo in una nuova era di minacce che richiede una nuova era per la difesa. La nostra forza deriva dal potere duro e da solide alleanze, quindi è giusto celebrare questo momento insieme a uno dei nostri più stretti alleati NATO, l'Italia. I loro F-35 hanno operato dalla portaerei a dimostrazione della profonda partnership tra i nostri eserciti".
Navi e aerei del Carrier Strike Group del Regno Unito, il più grande gruppo di portaerei d'attacco internazionale mai creato dal Regno Unito, collaboreranno ora con gli alleati per la grande esercitazione NATO Neptune Strike.
Questa esercitazione nel Mediterraneo metterà alla prova la capacità della NATO di colpire obiettivi in mare e includerà missioni aeree imbarcate su portaerei e sbarchi anfibi. Prevederà anche esercitazioni antisommergibile, in cui il personale si eserciterà in scenari come la garanzia della libertà di navigazione e la messa in sicurezza di punti di strozzatura marittimi.
Il Segretario di Stato per gli Affari esteri, del Commonwealth e dello sviluppo, la deputata Yvette Cooper, ha affermato: "Le partnership che costruiamo all'estero ci rendono più forti in patria. Con l'Italia stiamo sviluppando i caccia del futuro, sostenendo migliaia di posti di lavoro britannici e garantendo la sicurezza della NATO nel Mediterraneo e in tutta Europa.
Queste esercitazioni congiunte nel Golfo di Napoli sono la dimostrazione più chiara di come il Regno Unito stia collaborando con i nostri alleati per garantire la sicurezza del nostro continente, scoraggiando i nostri avversari e migliorando la nostra capacità di rispondere insieme alle minacce emergenti".
Il ritorno del Carrier Strike Group nel Mediterraneo segue cinque mesi di operazioni, impegni e diplomazia di difesa nell'Indo-Pacifico. Oltre all'addestramento e alle esercitazioni congiunte con i principali partner regionali, tra cui Australia, Giappone e India, il dispiegamento ha anche stimolato la crescita economica del Regno Unito, sostenendo importanti eventi industriali e commerciali in tutta la regione.
In questa ultima fase, il Carrier Strike Group sta conducendo una serie di impegni con gli alleati della NATO, anche attraverso visite ai porti di Grecia, Albania, Italia e Spagna.
La "HMS Prince of Wales" ha il più alto numero di jet F-35 di quinta generazione di una singola nazione su una portaerei. Oltre 4.000 militari britannici, insieme a Norvegia, NATO e partner regionali, hanno svolto un ruolo fondamentale durante lo schieramento.
In generale, l'impiego di droni logistici per il rifornimento delle navi ha rappresentato un importante passo avanti nell'integrazione di sistemi senza equipaggio sulle portaerei del Regno Unito. Solo sulla HMS Prince of Wales sono stati effettuati oltre 50 atterraggi senza equipaggio.
Fonte: Ambasciata
L'esercitazione Falcon Strike ha visto gli F-35 britannici e italiani operare fianco a fianco, dando una potente dimostrazione della forza della NATO.
La potente portaerei "HMS Prince of Wales" della Royal Navy e i suoi avanzati jet da combattimento sono sotto il comando della NATO, ha annunciato il Segretario alla Difesa.
Per la prima volta in Europa, questo importante traguardo vede il Carrier Strike Group raggiungere la "piena capacità operativa", con jet avanzati di quinta generazione, sorveglianza aerea e navi di supporto vitali per garantire la sicurezza del Regno Unito in patria e la sua forza all'estero, e supportare la sicurezza europea.
L'annuncio arriva mentre il Ministro della Difesa e il Ministro degli Esteri ospitano lunedì 17 novembre i loro omologhi italiani a bordo della "HMS Prince of Wales", al largo della costa di Napoli, durante una visita alla storica città marittima.
In linea con l'approccio NATO-first del Regno Unito, come stabilito nella Strategic Defence Review, la "HMS Prince of Wales" e il suo gruppo d'attacco aumenteranno drasticamente la letalità e la prontezza della NATO. Questa mossa significa anche che, per la prima volta, la NATO avrà sotto il suo comando un gruppo d'attacco di portaerei con i più avanzati caccia F-35 di quinta generazione.
Al largo di Napoli, i parlamentari John Healey e Yvette Cooper ospiteranno un incontro ministeriale tra Regno Unito e Italia con il ministro della Difesa italiano Guido Crosetto e il ministro degli Esteri Antonio Tajani. I colloqui si concentreranno sull'approfondimento della cooperazione in materia di difesa e sicurezza, compresi gli sforzi congiunti per contrastare le minacce della guerra ibrida e rafforzare la sicurezza europea di fronte all'invasione illegale della Russia in Ucraina.
Gli F-35 britannici hanno partecipato all'esercitazione NATO Falcon Strike, operando con jet italiani. Quest'anno, i jet veloci britannici hanno completato oltre 1.000 sortite durante il loro dispiegamento, migliorando la prontezza operativa del Regno Unito.
Il segretario alla Difesa John Healey ha dichiarato: "Questo è un momento di orgoglio per la Gran Bretagna. Il Regno Unito sta intensificando i suoi sforzi per la sicurezza europea e sta portando avanti il suo piano che privilegia la NATO. Sono profondamente grato per la professionalità e la dedizione di tutti coloro che hanno lavorato per raggiungere questo momento significativo. Siamo in una nuova era di minacce che richiede una nuova era per la difesa. La nostra forza deriva dal potere duro e da solide alleanze, quindi è giusto celebrare questo momento insieme a uno dei nostri più stretti alleati NATO, l'Italia. I loro F-35 hanno operato dalla portaerei a dimostrazione della profonda partnership tra i nostri eserciti".
Navi e aerei del Carrier Strike Group del Regno Unito, il più grande gruppo di portaerei d'attacco internazionale mai creato dal Regno Unito, collaboreranno ora con gli alleati per la grande esercitazione NATO Neptune Strike.
Questa esercitazione nel Mediterraneo metterà alla prova la capacità della NATO di colpire obiettivi in mare e includerà missioni aeree imbarcate su portaerei e sbarchi anfibi. Prevederà anche esercitazioni antisommergibile, in cui il personale si eserciterà in scenari come la garanzia della libertà di navigazione e la messa in sicurezza di punti di strozzatura marittimi.
Il Segretario di Stato per gli Affari esteri, del Commonwealth e dello sviluppo, la deputata Yvette Cooper, ha affermato: "Le partnership che costruiamo all'estero ci rendono più forti in patria. Con l'Italia stiamo sviluppando i caccia del futuro, sostenendo migliaia di posti di lavoro britannici e garantendo la sicurezza della NATO nel Mediterraneo e in tutta Europa.
Queste esercitazioni congiunte nel Golfo di Napoli sono la dimostrazione più chiara di come il Regno Unito stia collaborando con i nostri alleati per garantire la sicurezza del nostro continente, scoraggiando i nostri avversari e migliorando la nostra capacità di rispondere insieme alle minacce emergenti".
Il ritorno del Carrier Strike Group nel Mediterraneo segue cinque mesi di operazioni, impegni e diplomazia di difesa nell'Indo-Pacifico. Oltre all'addestramento e alle esercitazioni congiunte con i principali partner regionali, tra cui Australia, Giappone e India, il dispiegamento ha anche stimolato la crescita economica del Regno Unito, sostenendo importanti eventi industriali e commerciali in tutta la regione.
In questa ultima fase, il Carrier Strike Group sta conducendo una serie di impegni con gli alleati della NATO, anche attraverso visite ai porti di Grecia, Albania, Italia e Spagna.
La "HMS Prince of Wales" ha il più alto numero di jet F-35 di quinta generazione di una singola nazione su una portaerei. Oltre 4.000 militari britannici, insieme a Norvegia, NATO e partner regionali, hanno svolto un ruolo fondamentale durante lo schieramento.
In generale, l'impiego di droni logistici per il rifornimento delle navi ha rappresentato un importante passo avanti nell'integrazione di sistemi senza equipaggio sulle portaerei del Regno Unito. Solo sulla HMS Prince of Wales sono stati effettuati oltre 50 atterraggi senza equipaggio.
Fonte: Ambasciata














