UK: amb. Llewellyn, "con Italia rapporti eccellenti", lectio a IIC Londra
26-06-2025 15:45 - Ambasciate
GD - Londra, 26 giu. 25 - "Le relazioni tra Italia e Regno Unito non potrebbero essere migliori, sia dal punto di vista politico sia da quello commerciale". Lo ha detto l'ambasciatore britannico in Italia, Sir Edward Llewellyn, nel corso di una lectio organizzata a Londra dalla British Italian Society in collaborazione con l'Istituto Italiano di Cultura di Londra.
Fonte: Redazione
Il diplomatico britannico ha sottolineato in particolare lo stretto legame che intercorre tra il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ed il premier inglese, Keir Starmer. "Gli incontri tra i primi ministri ed i ministri dei nostri due Paesi sono frequenti e proficui tanto a livello bilaterale quanto a livello di G7", ha notato l'amb. Llewellyn, affermando che "la relazione tra Meloni e Starmer è allo stesso livello di sintonia di quella che la premier italiana intratteneva con il predecessore Rishi Sunak". Anzi, ha aggiunto, "lo scambio è continuo e la collaborazione del dopo Brexit resta estremamente proficua in ogni campo, a partire da quello militare".
Dopo l'introduzione all'incontro da parte del direttore dell'Istituto Italiano di Cultura, Francesco Bongarrà, l'ambasciatore inglese ha ha ricordato tra l'altro il Progetto Gcap per la realizzazione del nuovo caccia multiruolo di prossima generazione grazie al lavoro congiunto tra Italia, Regno Unito e Giappone.
Ampio spazio è stato infine riservato dal capo della missione britannica a Roma al ricordo della recente visita dei reali in Italia: "Sono state giornate straordinarie, durante le quali i nostri sovrani sono stati accolti con grandissima cordialità e calore tanto dalle Istituzioni quanto dalla popolazione italiana".
Ampio spazio è stato infine riservato dal capo della missione britannica a Roma al ricordo della recente visita dei reali in Italia: "Sono state giornate straordinarie, durante le quali i nostri sovrani sono stati accolti con grandissima cordialità e calore tanto dalle Istituzioni quanto dalla popolazione italiana".
Fonte: Redazione