Tunisia: amb. Prunas e ministro Industria a assemblea Ctici
25-06-2024 08:48 - Ambasciate


GD - Tunisi, 25 giu. 24 - L'ambasciatore d'Italia in Tunisia, Alessandro Prunas, e il ministro tunisino dell'Industria, delle Miniere e dell'Energia, Fatma Thabet Chiboub, hanno partecipato all'assemblea generale della Camera Tuniso-Italiana di Commercio e Industria Ctici, in occasione della quale è stato "sottolineato il ruolo fondamentale della cooperazione tra imprese per una prosperità condivisa fra i due Paesi".
Lo stesso diplomatico ha preso parte alla giornata dedicata al primo bioterritorio pilota realizzato a El Haouaria grazie ai finanziamenti dell'AICS Agenzia italiana per la Cooperazione allo Sviluppo di Tunisi.
Il sostegno all'agricoltura biologica, come ha sottolineato l'ambasciatore, è parte fondamentale del partenariato fra Italia e Tunisia. Questa località, grazie alla sua particolare collocazione geografica, costituisce un luogo prediletto di rifugio e ristoro per una moltitudine di specie di uccelli migratori prima di affrontare la traversata del Mediterraneo, i falconieri tunisini si tramandano da secoli tecniche e conoscenze basate su antiche tradizioni.
In particolare i falconieri di El Haouaria sono custodi di un linguaggio, gesti e valori che sono valsi loro l'inserimento nella lista del patrimonio culturale dell'umanità dell'Unesco. Il Festival dedicato alla falconeria, include esibizioni, spettacoli, sfilate a cavallo, folklore vario ma anche approfondimenti scientifici sullo studio dei rapaci a cura dell'Associazione dei Falconieri di El Haouaria.
Il bio territorio tiene conto del modo di vita, dell'alimentazione, delle relazioni umane e delle risorse naturali presenti nell'area per favorire una produzione agricola locale apprezzata dai consumatori e, di conseguenza, di maggior valore mercantile.
L'evento, cui ha preso parte anche il capo di gabinetto del ministero dell'Agricoltura, Ajimi, si è tenuto nell'ambito del Festival dello sparviero che da 50 anni si svolge in estate a El Haouaria.
Fonte: Redazione
Lo stesso diplomatico ha preso parte alla giornata dedicata al primo bioterritorio pilota realizzato a El Haouaria grazie ai finanziamenti dell'AICS Agenzia italiana per la Cooperazione allo Sviluppo di Tunisi.
Il sostegno all'agricoltura biologica, come ha sottolineato l'ambasciatore, è parte fondamentale del partenariato fra Italia e Tunisia. Questa località, grazie alla sua particolare collocazione geografica, costituisce un luogo prediletto di rifugio e ristoro per una moltitudine di specie di uccelli migratori prima di affrontare la traversata del Mediterraneo, i falconieri tunisini si tramandano da secoli tecniche e conoscenze basate su antiche tradizioni.
In particolare i falconieri di El Haouaria sono custodi di un linguaggio, gesti e valori che sono valsi loro l'inserimento nella lista del patrimonio culturale dell'umanità dell'Unesco. Il Festival dedicato alla falconeria, include esibizioni, spettacoli, sfilate a cavallo, folklore vario ma anche approfondimenti scientifici sullo studio dei rapaci a cura dell'Associazione dei Falconieri di El Haouaria.
Il bio territorio tiene conto del modo di vita, dell'alimentazione, delle relazioni umane e delle risorse naturali presenti nell'area per favorire una produzione agricola locale apprezzata dai consumatori e, di conseguenza, di maggior valore mercantile.
L'evento, cui ha preso parte anche il capo di gabinetto del ministero dell'Agricoltura, Ajimi, si è tenuto nell'ambito del Festival dello sparviero che da 50 anni si svolge in estate a El Haouaria.
Fonte: Redazione