Trump-Putin: parla amb. Zappia, «I leader UE siano centrali»
17-08-2025 13:16 - Politica
GD – Roma, 17 ago. 25 – (Quotidiano Nazionale) - «La considerazione che emerge il giorno dopo il vertice di Anchorage in Alaska è che il risultato sia, se non fallimentare, certo limitato e tutto da verificare. Direi che effettivamente il risultato di questo vertice sia tutto da verificare», ha detto la diplomatica Mariangela Zappia, diplomatica con una intensa e autorevolissima carriera, ambasciatore d'Italia negli Stati Uniti fino a qualche settimana fa e in precedenza all’ONU, prima donna a ricoprire due degli incarichi-chiave della diplomazia italiana.
D.: Che cosa manca per una verifica più puntuale dei risultati?
* Amb. Mariangela Zappia: «Non sappiamo esattamente quali siano stati i contenuti e I'esperienza mi insegna che in queste situazioni c’è tanto di non pubblico, tanti dettagli che è bene rimangano riservati. Ciò detto, se fosse stato un vero successo lo avremmo saputo, eccome!».
D.: Quale sarebbe stato I'esito di successo in questa fase?
* Amb. Mariangela Zappia: «ll vero risultato, capace di innestare una dinamica davvero positiva, sarebbe stato un cessate il fuoco. Mi pare evidente che a questo non sia stato possibile arrivare».
D.: Ritiene che ci possano essere anche profili parzialmente positivi del summit?
* Amb. Mariangela Zappia: «Sono tra coloro che pensano che un incontro di questa portata comunque possa avere un valore se sul tavolo & stato messo tutto: la questione territoriale, le garanzie di sicurezza per I'Ucraina, gli aspetti economici e quelli militari, la questione nucleare, le possibili sanzioni ulteriori».
D.: Come valuta il successivo sviluppo, con la call di Donald Trump con i leader europei e Zelensky?
* Amb. Mariangela Zappia: «In queste ore Trump ha parlato con Zelensky e con i leader europei. È un passaggio importante perché è evidente non solo la cosa ovvia, che le condizioni della pace con la Russia devono andare bene all'Ucraina, ma che quelle condizioni siano accettabili anche per I'Europa nel senso che siano rispettose del diritto internazionale e del libero volere del popolo ucraino. Da come finisce questo conflitto dipende molto la sicurezza futura sul continente europeo».
D.: Che sviluppi possiamo attenderci nelle prossime settimane?
* Amb. Mariangela Zappia: «Gli sviluppi che possiamo attenderci riguardano la continuazione a ritmo serrato del lavoro politico-diplomatico a sostegno dell‘iniziativa americana e per una pace giusta e durevole».
D.: Il ruolo dell’Europa: quale può essere a questo punto?
* Amb. Mariangela Zappia: «L'Europa attraverso alcuni dei suoi leader più profilati e rilevanti ha un ruolo centrale. A mio avviso - senza nulla togliere alla rilevanza, enorme, di Washington e al ruolo propulsore unico degli Stati Uniti e del loro Presidente - la vera mediazione tra Mosca e Kiev potrà avvenire attraverso le capitali europee rilevanti».
Raffaele Marmo
Fonte: Quotidiano Nazionale
D.: Che cosa manca per una verifica più puntuale dei risultati?
* Amb. Mariangela Zappia: «Non sappiamo esattamente quali siano stati i contenuti e I'esperienza mi insegna che in queste situazioni c’è tanto di non pubblico, tanti dettagli che è bene rimangano riservati. Ciò detto, se fosse stato un vero successo lo avremmo saputo, eccome!».
D.: Quale sarebbe stato I'esito di successo in questa fase?
* Amb. Mariangela Zappia: «ll vero risultato, capace di innestare una dinamica davvero positiva, sarebbe stato un cessate il fuoco. Mi pare evidente che a questo non sia stato possibile arrivare».
D.: Ritiene che ci possano essere anche profili parzialmente positivi del summit?
* Amb. Mariangela Zappia: «Sono tra coloro che pensano che un incontro di questa portata comunque possa avere un valore se sul tavolo & stato messo tutto: la questione territoriale, le garanzie di sicurezza per I'Ucraina, gli aspetti economici e quelli militari, la questione nucleare, le possibili sanzioni ulteriori».
D.: Come valuta il successivo sviluppo, con la call di Donald Trump con i leader europei e Zelensky?
* Amb. Mariangela Zappia: «In queste ore Trump ha parlato con Zelensky e con i leader europei. È un passaggio importante perché è evidente non solo la cosa ovvia, che le condizioni della pace con la Russia devono andare bene all'Ucraina, ma che quelle condizioni siano accettabili anche per I'Europa nel senso che siano rispettose del diritto internazionale e del libero volere del popolo ucraino. Da come finisce questo conflitto dipende molto la sicurezza futura sul continente europeo».
D.: Che sviluppi possiamo attenderci nelle prossime settimane?
* Amb. Mariangela Zappia: «Gli sviluppi che possiamo attenderci riguardano la continuazione a ritmo serrato del lavoro politico-diplomatico a sostegno dell‘iniziativa americana e per una pace giusta e durevole».
D.: Il ruolo dell’Europa: quale può essere a questo punto?
* Amb. Mariangela Zappia: «L'Europa attraverso alcuni dei suoi leader più profilati e rilevanti ha un ruolo centrale. A mio avviso - senza nulla togliere alla rilevanza, enorme, di Washington e al ruolo propulsore unico degli Stati Uniti e del loro Presidente - la vera mediazione tra Mosca e Kiev potrà avvenire attraverso le capitali europee rilevanti».
Raffaele Marmo
Fonte: Quotidiano Nazionale