News
percorso: Home > News > Vaticano

Taiwan per missione educativa Società Verbo Divino, donazione per 5 Paesi africani

17-12-2025 17:45 - Vaticano
GD - Città del Vaticano, 17 dic. 25 - Il governo di Taiwan ha deciso di sostenere un progetto educativo della Società del Verbo Divino destinato a scuole cattoliche in Kenya, Ghana, Mozambico, Angola e Botswana. L’iniziativa prevede l’installazione di 100 computer e coinvolgerà circa 5.000 studenti, con l’obiettivo di ridurre il divario digitale e rafforzare l’accesso all’istruzione nelle aree più vulnerabili dell’Africa.
Nel corso di una cerimonia svoltasi nella Curia Generalizia della Società del Verbo Divino SVD, l’ambasciata di Taiwan presso la Santa Sede ha ufficialmente consegnato una significativa donazione destinata all’acquisto di computer per istituti scolastici cattolici gestiti dalla congregazione in Kenya, Ghana, Mozambico, Angola e Botswana. L’iniziativa mira a ridurre il divario digitale nelle zone più remote del continente africano e a offrire agli studenti una formazione tecnologica adeguata alle sfide del futuro.
Alla cerimonia erano presenti l’ambasciatore di Taiwan presso la Santa Sede, Anthony C.Y. Ho, insieme al Superiore Generale della Società del Verbo Divino, P. Anselmo Ricardo Ribeiro, e ai membri del Consiglio Generale.
Aprendo l’incontro, il moderatore, P. Richard Quadros, ha ricordato che questa collaborazione “simbolizza l’inizio di una partnership per un’educazione moderna rivolta ai più vulnerabili”, evidenziando come il progetto permetterà l’installazione di 100 computer in cinque province africane della S.V.D., a beneficio di 5.000 studenti della scuola primaria e secondaria.
Nel suo intervento, P. Anselmo Ricardo Ribeiro ha espresso la profonda riconoscenza della congregazione: “Il contributo di Taiwan non è solo una donazione di attrezzature; è un investimento nella dignità umana, nella conoscenza e nella speranza per il futuro”. Ha poi aggiunto che tali strumenti “apriranno porte prima irraggiungibili per molti giovani”, confermando che la S.V.D. ne farà un uso responsabile affinché il loro impatto ricada sull’intera comunità educativa.
L’amb. Ho ha ribadito il valore di questa iniziativa con parole calorose e incisive. Richiamando l’insegnamento di Papa Leone XIV, ha ricordato che “educare è un atto di speranza”. Ha poi sottolineato che ampliare l’accesso alle tecnologie digitali non è semplicemente un atto di carità, ma una responsabilità. Ha spiegato che Taiwan è da tempo impegnata nell’assistenza internazionale, guidata da uno spirito di compassione e dal desiderio di servire chi si trova in condizioni di vulnerabilità.
“Una Taiwan libera e democratica sostiene i valori universali e continuerà a contribuire agli sforzi umanitari nel mondo”, ha dichiarato l’amb. Ho. Ha anche ricordato come il presidente Lai Ching-te abbia promosso la diplomazia basata sui valori e come il ministro degli Esteri Lin Chia-Lung stia attuando tale visione attraverso i Progetti di Prosperità per gli Alleati Diplomatici.
Riguardo alla collaborazione con la S.V.D., ha affermato: “Insieme raggiungeremo almeno 5.000 studenti in cinque Paesi africani, contribuendo a ridurre il divario digitale e a costruire nuove opportunità per il loro futuro”.
Il 2025 rappresenta un anno particolarmente significativo per i partner di questa iniziativa: la S.V.D. celebra i 150 anni di fondazione, la Fu Jen Catholic University raggiunge il traguardo del centenario e la Chiesa universale vive il Giubileo della Speranza. L’Ambasciatore Ho ha sottolineato che la concomitanza di queste ricorrenze “conferisce all’evento odierno un significato ancora più grande”, riaffermando l’impegno di Taiwan quale “forza positiva nel mondo, fonte di speranza e ponte per promuovere gli sforzi umanitari”.
Concludendo l’incontro, P. Quadros ha rivolto un’ultima riflessione: “Questo progetto ci unisce nel servizio all’umanità”, auspicando che la collaborazione continui a crescere nel segno della solidarietà e dell’impegno per i giovani.
La cerimonia si è svolta a pochi giorni dal Natale, offrendo un ulteriore invito a riconoscere, come ha ricordato l’ambasciatore, “che Dio è amore” e che ogni gesto di solidarietà contribuisce a portare speranza nei luoghi dove è più necessaria.
L’anno 2025 riveste un significato particolarmente rilevante per i partner di questa iniziativa: la S.V.D. celebra il 150° anniversario della sua fondazione; l’Università Cattolica Fu Jen, unica istituzione di istruzione superiore istituita dalla Santa Sede nel mondo di lingua mandarino, strettamente associata alla S.V.D., celebra il proprio centenario; e la Chiesa universale vive il Giubileo della Speranza. L’Ambasciatore Ho ha sottolineato come la convergenza di queste ricorrenze «conferisca all’evento odierno un significato ancora più profondo», riaffermando l’impegno di Taiwan come «una forza positiva nel mondo, una fonte di speranza e un ponte per la promozione delle iniziative umanitarie».
L’Università Cattolica Fu Jen, unica istituzione di istruzione superiore istituita dalla Santa Sede nel mondo di lingua mandarino e strettamente legata alla S.V.D. fin dalla sua fondazione e durante la successiva fase di amministrazione, celebra il suo centenario.

Fonte: Ambasciata