Siria: amb. Massari, contributo 385 mila € per distruzione delle armi chimiche
19-12-2025 10:27 - Ambasciate
GD - L'Aja, 19 dic. 25 - L'ambasciatore d'Italia nei Paesi Bassi, Augusto Massari, ha firmato il contributo volontario italiano di 385.000 € a favore del Syria Trust Fund dell'Organizzazione per la Proibizione delle Armi Chimiche (Opcw) in Siria, volto a sostenere le attività di individuazione e distruzione del programma di armi chimiche del deposto regime di Al Assad.
La rapida distruzione verificata dall'Opcw è fondamentale per prevenire che queste armi di distruzione di massa possano cadere nelle mani di soggetti pericolosi ed essere utilizzate in qualsiasi parte del mondo.
Essa rappresenta inoltre un passaggio essenziale per la tutela della popolazione e dell'ambiente siriano, riducendo i rischi legati alla presenza di materiali chimici pericolosi.
Il contributo italiano, consegnato al direttore generale dell'Opcw, amb. Fernando Arias, si inserisce in un più ampio sforzo internazionale e testimonia il forte impegno dell'Italia a sostegno del disarmo chimico e del multilateralismo.
Parallelamente, sono allo studio iniziative di formazione a favore del personale siriano che affiancherà gli ispettori Opcw nelle attività sul terreno, ambito nel quale l'Italia potrà offrire competenze ed esperienza consolidate.
Fonte: Redazione
La rapida distruzione verificata dall'Opcw è fondamentale per prevenire che queste armi di distruzione di massa possano cadere nelle mani di soggetti pericolosi ed essere utilizzate in qualsiasi parte del mondo.
Essa rappresenta inoltre un passaggio essenziale per la tutela della popolazione e dell'ambiente siriano, riducendo i rischi legati alla presenza di materiali chimici pericolosi.
Il contributo italiano, consegnato al direttore generale dell'Opcw, amb. Fernando Arias, si inserisce in un più ampio sforzo internazionale e testimonia il forte impegno dell'Italia a sostegno del disarmo chimico e del multilateralismo.
Parallelamente, sono allo studio iniziative di formazione a favore del personale siriano che affiancherà gli ispettori Opcw nelle attività sul terreno, ambito nel quale l'Italia potrà offrire competenze ed esperienza consolidate.
Fonte: Redazione














