Russia-Ucraina: Mosca indaga giornalisti RAI sconfinati a Kursk
16-08-2024 16:48 - Persone
GD - Mosca, 16 ago. 24 - Il ministero degli Interni della Russia intenderebbe avviare un procedimento penale nei confronti di due inviati RAI dopo un loro reportage nel Kursk. Mosca minaccia infatti un'azione penale contro gli inviati della RAI Stefania Battistini e Simone Traini, impegnati in un reportage nel Kursk, regione oggetto in questi giorni dell'offensiva ucraina. In sostanza avrebbero “sconfinato illegalmente” con i militari ucraini.
Come riporta Radio RAI 1, secondo un canale Telegram russo, il ministero degli Interni di Mosca intende infatti avviare un procedimento penale contro i giornalisti Rai Stefania Battistini e Simone Traini, per “attraversamento illegale del confine di stato” a Sudzha, nel Kursk, dopo un loro reportage.
Fonti della Farnesina a loro volta assicurano che “l'ambasciata d'Italia a Mosca è in stretto contatto con il ministero degli Esteri e sta già “effettuando le opportune verifiche sul caso dei giornalisti RAI Battistini e Traini”.
Fonte: RAI
Come riporta Radio RAI 1, secondo un canale Telegram russo, il ministero degli Interni di Mosca intende infatti avviare un procedimento penale contro i giornalisti Rai Stefania Battistini e Simone Traini, per “attraversamento illegale del confine di stato” a Sudzha, nel Kursk, dopo un loro reportage.
Fonti della Farnesina a loro volta assicurano che “l'ambasciata d'Italia a Mosca è in stretto contatto con il ministero degli Esteri e sta già “effettuando le opportune verifiche sul caso dei giornalisti RAI Battistini e Traini”.
Fonte: RAI