15 Marzo 2025
[Testata sito web Giornale Diplomatico]
News
percorso: Home > News > Parlamento

Russia: Europa Radicale chiede revoca onorificenze ad amb. Paramonov

17-02-2025 15:26 - Parlamento
Amb. Alexey Paramonov Amb. Alexey Paramonov
GD - Roma, 17 feb. 25 - La revoca delle onorificenze italiane conferite all'ambasciatore della Russia a Roma, Aleksej Paramonov, è stata formalmente richiesta alla premier Giorgia Meloni da un gruppo di esponenti di Europa Radicale, Igor Boni, Giulio Manfredi, Silvja Manzi e Federica Valcauda.
I politici radicali sottolineano che "la settimana si apre con nuove pesanti intimidazioni al presidente Mattarella da parte della portavoce del ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova, e con nuovi attacchi di hacker filorussi a siti web di soggetti italiani operanti nel settore trasporti e alle banche del nostro Paese. Cosa aspetta ancora la premier Meloni a revocare le onorificenze concesse dai governi del passato a 19 uomini del regime di Putin, a partire dalle due medaglie attribuite dai governi Conte I e Conte II ad Aleksej Paramonov, attuale ambasciatore russo in Italia?!".
Inoltre ricordano che "subito dopo la seconda aggressione russa all’Ucraina (24 febbraio 2022), l'amb. Paramonov aveva attaccato il governo Draghi e in particolare l’allora ministro della Difesa, Lorenzo Guerini. Ma Paramonov ha dato il meglio di sé nel fine settimana, lanciando dalle pagine social dell’ambasciata russa in Italia una petizione online, rivolta ai cittadini italiani, affinché prendano posizione contro le dichiarazioni del presidente Mattarella e chiedano scusa alla Federazione Russa".
I politici radicali hanno rilevato che "le dichiarazioni di solidarietà a Mattarella da parte della premier Meloni e del ministro Crosetto sono tanto giuste quanto doverose, ma non bastano. Servono atti concreti. Nel 2022 il governo Draghi aveva già revocato 14 onorificenze date a uomini di Putin; il governo Meloni completi l’opera. Meglio tardi che mai", hanno concluso gli esponenti di Europa Radicale, Igor Boni, già presidente del Partito Radicale, Giulio Manfredi, Silvja Manzi e Federica Valcauda.


Fonte: Redazione
[]
[]
[]
[]
[]
[]
[]
[]
[]
[]
[]
Media partnership
[]

Realizzazione siti web www.sitoper.it
cookie