Quirinale rinnova il logo: blu con un’onda tricolore e il torrino
06-06-2025 19:16 - Arte, cultura, turismo
GD - Roma, 6 giu. 25 - Restyling per il logo del Quirinale in vista di una possibile "brandizzazione" del Colle. La nuova immagine si affiancherà a quella ufficiale della Presidenza della Repubblica e apre la strada a una maggior attenzione per la eventuale valorizzazione commerciale del Colle. Il nuovo logo è destinato alla produzione di gadget, ma non sostituirà l’originale quello tradizionale e ufficiale della Presidenza della Repubblica.
Il Colle, come ha reso noto l'agenzia Adnkronos, avrebbe deciso di entrare nel mondo del merchandising, adeguando il book-shop già in funzione per i numerosi visitatori. L’operazione di marketing rappresenta anche un’opportunità per valorizzare il Quirinale sotto un profilo commerciale, seguendo una linea che nei palazzi chiave di governo non è poi così insolita.
Basti pensare a quanto accade in America, con tazze e t-shirt vendute dalla Casa Bianca, o in Francia, dove la presidenza di Emmanuel Macron ha persino lanciato una boutique online di souvenir. In Italia su questa linea si muovono già palazzo Madama e Montecitorio.
A svelare la grafica del nuovo logo è il sito dell’EUIPO, l'Ufficio europeo per la proprietà intellettuale, ed a cui, il 21 maggio scorso, il Segretariato Generale della Presidenza della Repubblica ha presentato, in qualità di titolare, una richiesta di registrazione.
Le due domande riguardano la registrazione di un logo blu della Q, con la zampetta tricolore, nella quale, in alto compare anche il torrione del Quirinale stesso, poi ripresa nella scritta stilizzata per esteso.
Come rappresentante legale figura lo studio associato Cerino D’Angelo di Pomigliano d’Arco, in provincia di Napoli, specializzato nella tutela della proprietà intellettuale e dei marchi aziendali.
La registrazione riguarda ben dodici categorie di prodotti e servizi, anche se poi non è detto che tutto venga realizzato: si va dalle candele ai magneti, dalle chiavette Usb alle custodie per tablet, dalle lampade alle spillette. E ancora: portachiavi, orologi, valigie, borse, zaini e portafogli. Non mancano poi articoli di cancelleria di ogni tipo: agende, taccuini, penne e segnalibri, fino ad arrivare a opere d’arte, oggetti decorativi e capi d’abbigliamento, come cappellini, t-shirt, giocattoli e peluche.
Il nuovo logo si aggiunge a quello in uso da tempo: il simbolo della Presidenza della Repubblica Italiana che campeggia sul podio dei discorsi del Capo dello Stato è un ovale con le iniziali “P” e “R” sovrapposte, sormontate da una corona e dalla scritta “Presidenza della Repubblica”.
Il Colle, come ha reso noto l'agenzia Adnkronos, avrebbe deciso di entrare nel mondo del merchandising, adeguando il book-shop già in funzione per i numerosi visitatori. L’operazione di marketing rappresenta anche un’opportunità per valorizzare il Quirinale sotto un profilo commerciale, seguendo una linea che nei palazzi chiave di governo non è poi così insolita.
Basti pensare a quanto accade in America, con tazze e t-shirt vendute dalla Casa Bianca, o in Francia, dove la presidenza di Emmanuel Macron ha persino lanciato una boutique online di souvenir. In Italia su questa linea si muovono già palazzo Madama e Montecitorio.
A svelare la grafica del nuovo logo è il sito dell’EUIPO, l'Ufficio europeo per la proprietà intellettuale, ed a cui, il 21 maggio scorso, il Segretariato Generale della Presidenza della Repubblica ha presentato, in qualità di titolare, una richiesta di registrazione.
Le due domande riguardano la registrazione di un logo blu della Q, con la zampetta tricolore, nella quale, in alto compare anche il torrione del Quirinale stesso, poi ripresa nella scritta stilizzata per esteso.
Come rappresentante legale figura lo studio associato Cerino D’Angelo di Pomigliano d’Arco, in provincia di Napoli, specializzato nella tutela della proprietà intellettuale e dei marchi aziendali.
La registrazione riguarda ben dodici categorie di prodotti e servizi, anche se poi non è detto che tutto venga realizzato: si va dalle candele ai magneti, dalle chiavette Usb alle custodie per tablet, dalle lampade alle spillette. E ancora: portachiavi, orologi, valigie, borse, zaini e portafogli. Non mancano poi articoli di cancelleria di ogni tipo: agende, taccuini, penne e segnalibri, fino ad arrivare a opere d’arte, oggetti decorativi e capi d’abbigliamento, come cappellini, t-shirt, giocattoli e peluche.
Il nuovo logo si aggiunge a quello in uso da tempo: il simbolo della Presidenza della Repubblica Italiana che campeggia sul podio dei discorsi del Capo dello Stato è un ovale con le iniziali “P” e “R” sovrapposte, sormontate da una corona e dalla scritta “Presidenza della Repubblica”.
Fonte: Redazione