Prospettive NATO su tecnologie emergenti (EDT) e cooperazione con l’UE
23-09-2024 11:36 - Made in Italy
GD - Bruxelles, 23 set. 24 - Nella sede di ICE Agenzia a Bruxelles e in streaming online, si svolge oggi il primo di un ciclo di seminari dedicati alle opportunità per le imprese italiane dai programmi della NATO e dell’UE intitolato: ‘’Le prospettive della NATO sulle tecnologie emergenti (EDT) e la cooperazione con l’Unione Europea’’.
Fonte: ICE Agenzia
Il seminario, organizzato dall’Ufficio di Bruxelles di ICE Agenzia nel quadro dell’iniziativa “ICE Ascolta l’Europa”, in collaborazione con la Rappresentanza Permanente d'Italia alla NATO, l’Ambasciata d'Italia nel Regno del Belgio e la Rappresentanza Permanente d'Italia all’Unione Europea, vede la partecipazione di oltre 130 operatori italiani. Al termine dell’incontro i rappresentanti delle imprese in presenza avranno la possibilità di incontrare individualmente i relatori.
La prima parte dell’evento, che si svolgerà in forma seminariale durante la mattinata, vede l’introduzione ai lavori da parte di Tindaro Paganini, direttore dell’Ufficio di Bruxelles di ICE Agenzia e i saluti istituzionali di Massimo Gaudiano, consigliere della Rappresentanza Permanente d’Italia presso la NATO. A seguire, intervengono Davide Lombardo, vicecapo della Task Force STEP della DG BUDGET della Commissione Europea, e di Caterina Attiani, attaché per la Politica industriale e Innovazione della Rappresentanza Permanente d'Italia presso l'Unione Europea.
I due relatori presentano le iniziative "Strategic Technologies for Europe Platform (STEP)" e "Net Zero Industry Act (NZIA)". STEP è una piattaforma dell’UE per sostenere l'industria europea e incentivare gli investimenti nelle tecnologie critiche in Europa. L’obiettivo a medio termine è quello di avere un sistema che le imprese possano interrogare (anche grazie al ricorso all’AI) per avere informazioni sui fondi europei che meglio si applicano alle loro esigenze. Il NZIA è un Regolamento (UE) 2024/1735 che istituisce un quadro di misure per rafforzare l'ecosistema europeo di produzione delle tecnologie a zero emissioni nette. Rappresenta la “spina dorsale” del Green Deal e va a sostenere la produzione di tecnologie necessarie per gli obiettivi UE in materia di clima ed energia, con l'obiettivo di rendere il mercato interno europeo adatto alla decarbonizzazione industriale. Ciò include procedure di autorizzazione più rapide, la creazione di zone industriali a zero emissioni nette, nonché nuovi criteri per gli appalti pubblici e le aste per le fonti energetiche rinnovabili.
Per quanto riguarda la sezione successiva, dedicata alla NATO, saranno presenti Massimo Artini, rappresentante italiano nel Board of Directors dell’acceleratore della NATO, DIANA; Salvatore Calabrò, head Science & Technology Advice - Office of the Chief Scientist; Matija Matoković, deputy head Innovation Unit - Innovation, Hybrid and Cyber (IHC) Division.
Massimo Artini tratterà Il fondo DIANA (Defence Innovation Accelerator for the North Atlantic), che intende sostenere le imprese del settore delle tecnologie emergenti e dirompenti tra cui intelligenza artificiale, elaborazione di big data, tecnologie quantistiche, autonomia, biotecnologia, nuovi materiali e spazio. Salvatore Calabrò illustrerà le ultima novità in materia di EDT provenienti dallo Science and Technology Organization (STO) della NATO, un grande forum di ricerca collaborativa nel campo della difesa e della sicurezza. STO Sostiene la difesa e sicurezza dell'Alleanza e dei suoi partner attraverso la ricerca scientifica e tecnologica. Il suo programma di lavoro annuale comprende oltre 300 progetti che coprono un'ampia gamma di settori come i sistemi autonomi, i veicoli ipersonici, i radar quantistici.
Matija Matoković tratterà tematiche relative alla difesa cibernetica della NATO. L'obiettivo della NATO nella difesa informatica è proteggere le proprie reti, operare nel cyberspazio, aiutare gli alleati a migliorare la loro resilienza nazionale e fornire una piattaforma per la consultazione politica e l'azione collettiva. Subito dopo la discussione verranno organizzati incontri individuali tra le aziende presenti e i relatori ed esperti, grazie ai quali le aziende potranno presentare le proprie soluzioni e prodotti e ricevere feedback ed informazioni sulla partecipazione ai programmi NATO e UE.
Fonte: ICE Agenzia