Portogallo: conclusa a Lisbona 18ª Festa Cinema Italiano, va in tour
23-04-2025 13:23 - Arte, cultura, turismo

GD - Lisbona, 23 apr. 25 - Si è conclusa a Lisbona, con grande successo di critica e di pubblico, la 18ª Festa do Cinema Italiano, il principale evento dedicato al cinema italiano in Portogallo, organizzato dall'Associazione culturale Il Sorpasso con il sostegno di Ambasciata d'Italia, Istituto Italiano di Cultura di Lisbona, Cinecittà, diverse istituzioni portoghesi e vari sponsor privati.
Oltre 13 mila spettatori hanno partecipato alle proiezioni tenutesi in cinque sale cinematografiche della capitale portoghese, molte delle quali in presenza di registi e attori venuti a incontrare il pubblico.
La giuria ufficiale della sezione competitiva - composta dal produttore Luís Urbano, dal direttore del Locarno Pro, Markus Duffner, e dal popolare cartoonist Hugo van der Ding - ha attribuito il Premio della Giuria al film "Anywhere Anytime" di Milad Tangshir (Italia, 2024), che racconta la dura realtà di Issa, giovane immigrato clandestino a Torino.
Con una narrazione intensa e umana, ispirata al neorealismo, il film ha colpito per la sua forza emotiva e autenticità. Prodotto da Vivo Film, Young Films e Rai Cinema, il film era stato presentato alla Settimana Internazionale della Critica di Venezia.
Fonte: Redazione
Oltre 13 mila spettatori hanno partecipato alle proiezioni tenutesi in cinque sale cinematografiche della capitale portoghese, molte delle quali in presenza di registi e attori venuti a incontrare il pubblico.
La giuria ufficiale della sezione competitiva - composta dal produttore Luís Urbano, dal direttore del Locarno Pro, Markus Duffner, e dal popolare cartoonist Hugo van der Ding - ha attribuito il Premio della Giuria al film "Anywhere Anytime" di Milad Tangshir (Italia, 2024), che racconta la dura realtà di Issa, giovane immigrato clandestino a Torino.
Con una narrazione intensa e umana, ispirata al neorealismo, il film ha colpito per la sua forza emotiva e autenticità. Prodotto da Vivo Film, Young Films e Rai Cinema, il film era stato presentato alla Settimana Internazionale della Critica di Venezia.
Il Premio del Pubblico è andato a "Il ragazzo dei pantaloni rosa" di Margherita Ferri (Italia, 2024), toccante racconto basato su una storia vera di cyberbullismo, ispirato al libro della madre della giovane vittima, "Andrea oltre i pantaloni rosa".
Molti dei film presentati alla Festa do Cinema avranno distribuzione commerciale in Portogallo già a partire dai prossimi giorni. Fra questi, "Diamanti" di Ferzan Ozpetek, "Marcello Mio" di Christophe Honoré, "Vermiglio" di Maura Delpero, "Food for Profit" di Giulia Innocenzi e Pablo D'Ambrosi, "Palazzina LAF" di Michele Riondino, "La grande ambizione" di Andrea Segre, "FolleMente" di Paolo Genovese e "Un altro ferragosto" di Paolo Virzì.
Molti dei film presentati alla Festa do Cinema avranno distribuzione commerciale in Portogallo già a partire dai prossimi giorni. Fra questi, "Diamanti" di Ferzan Ozpetek, "Marcello Mio" di Christophe Honoré, "Vermiglio" di Maura Delpero, "Food for Profit" di Giulia Innocenzi e Pablo D'Ambrosi, "Palazzina LAF" di Michele Riondino, "La grande ambizione" di Andrea Segre, "FolleMente" di Paolo Genovese e "Un altro ferragosto" di Paolo Virzì.
Il festival prosegue ora il suo tour nazionale in almeno una ventina di città portoghesi per poi sbarcare, dal 26 giugno al 2 luglio, in altrettante città del Brasile.
Fonte: Redazione