OSCE e Consiglio D'Europa: parlamentari italiani in Kyrgyzstan per elezioni
01-12-2025 17:34 - Parlamento
GD - Biškek, 1 dic. 25 - Una componente della delegazione italiana all'Assemblea parlamentare dell'OSCE, guidata dal presidente on. Eugenio Zoffili, e una componente della delegazione italiana presso l'Assemblea parlamentare del Consiglio d'Europa, guidata dalla presidente on. Elisabetta Gardini, hanno partecipato alla missione di osservazione delle elezioni politiche anticipate in Kyrgyzstan, indette a seguito dello scioglimento del Parlamento.
Fonte: Camera dei Deputati
I parlamentari italiani – per l'OSCE i senatori Anna Bilotti e Giuseppe De Cristofaro, i deputati Emanuele Loperfido, Federica Onori e Catia Polidori e per il Consiglio d'Europa la sen. Aurora Floridia e il deputato Fabio Pietrella – hanno svolto attività di osservazione elettorale nella città di Biškek e nelle aree rurali limitrofe.
"La nostra missione", ha dichiarato Zoffili, "ha valutato la conformità delle operazioni elettorali agli standard internazionali, oltre che alla legislazione nazionale. Il Kyrgyzstan, ricco di risorse minerarie e con ruolo centrale nelle rotte commerciali asiatiche dato dalla sua posizione strategica, ha buoni rapporti bilaterali con l'Italia, consolidati con l'apertura dell'Ambasciata del Kyrgyzstan a Roma nell'agosto 2020 e del Consolato onorario kirghiso a Napoli nel 2022 oltre che dal lavoro del Console onorario italiano a Biškek, Maria Bespalova, e del nostro ambasciatore Antonello De Riu. Gli interscambi economici tra i nostri Paesi valgono circa 200 milioni di euro, con un'esportazione italiana verso il Kyrgyzstan basata principalmente su mobili e articoli di abbigliamento, mentre l'importazione in Italia di prodotti kirghisi riguarda soprattutto metalli di base e antracite".
Concorde la posizione della presidente Gardini, che ha altresì sottolineato "l'importanza che istituzioni come il Consiglio d'Europa mantengano un monitoraggio attivo anche in aree lontane dall'Europa geografica, ma centrali per la stabilità politica e per la sicurezza regionale". Gardini ha spiegato che "l'osservazione elettorale è uno strumento essenziale per rafforzare la fiducia dei cittadini e per sostenere processi democratici credibili. La nostra presenza è un segnale di attenzione e di rispetto verso un Paese con cui l'Italia intrattiene rapporti leali e costruttivi".
"La nostra missione", ha dichiarato Zoffili, "ha valutato la conformità delle operazioni elettorali agli standard internazionali, oltre che alla legislazione nazionale. Il Kyrgyzstan, ricco di risorse minerarie e con ruolo centrale nelle rotte commerciali asiatiche dato dalla sua posizione strategica, ha buoni rapporti bilaterali con l'Italia, consolidati con l'apertura dell'Ambasciata del Kyrgyzstan a Roma nell'agosto 2020 e del Consolato onorario kirghiso a Napoli nel 2022 oltre che dal lavoro del Console onorario italiano a Biškek, Maria Bespalova, e del nostro ambasciatore Antonello De Riu. Gli interscambi economici tra i nostri Paesi valgono circa 200 milioni di euro, con un'esportazione italiana verso il Kyrgyzstan basata principalmente su mobili e articoli di abbigliamento, mentre l'importazione in Italia di prodotti kirghisi riguarda soprattutto metalli di base e antracite".
Concorde la posizione della presidente Gardini, che ha altresì sottolineato "l'importanza che istituzioni come il Consiglio d'Europa mantengano un monitoraggio attivo anche in aree lontane dall'Europa geografica, ma centrali per la stabilità politica e per la sicurezza regionale". Gardini ha spiegato che "l'osservazione elettorale è uno strumento essenziale per rafforzare la fiducia dei cittadini e per sostenere processi democratici credibili. La nostra presenza è un segnale di attenzione e di rispetto verso un Paese con cui l'Italia intrattiene rapporti leali e costruttivi".
Fonte: Camera dei Deputati














