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ONU: Sereni a Forum ECOSOC 2021 su Finanziamento per Sviluppo

13-04-2021 15:40 - Farnesina
GD - New York, 13 apr. 21 - Il vice ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale d'Italia, Marina Sereni, è intervenuta all'ONU al Forum ECOSOC 2021 sul Finanziamento per lo Sviluppo. Questo il suo intervento.
«Signor Presidente, illustri delegati, colleghi, l'Italia ha messo al centro della sua Presidenza del G20 un coordinamento multilaterale rafforzato, forti azioni politiche per una ripresa verde e sostenibile e un sostegno continuo ai più vulnerabili, secondo le “tre P” - Persone, Pianeta e Prosperità - con la Salute come problema cruciale.
Dato che siamo ormai a pochi mesi dalla Presidenza del G20, possiamo già raccogliere alcuni primi risultati e indicare alcuni obiettivi che guideranno ulteriormente le nostre azioni.
Primo: superare la pandemia è un presupposto per una ripresa stabile e duratura. Il nostro primo compito deve essere chiaramente fermare il virus assicurando che la diagnostica, le terapie e i vaccini contro il Covid-19 siano disponibili il più ampiamente possibile.
L'Italia riconosce il ruolo dell'immunizzazione Covid-19 come bene pubblico globale e ribadisce il suo sostegno all'acceleratore degli strumenti per l'accesso Covid-19 (ACT-A) e alla sua struttura Covax.
La salute è una priorità di vasta portata. Il Global Health Summit, ospitato congiuntamente dall'Italia e dalla Commissione Europea il 21 maggio, sarà l'occasione per promuovere il dibattito sulla preparazione alle pandemie e per rilanciare lo spirito di impegno collettivo che ha avviato l'ACT-Accelerator, esempio virtuoso di ciò che il la comunità internazionale può fare insieme di fronte a una minaccia globale urgente.
Le raccomandazioni del G20 High Level Independent Panel on Financing the Global Commons for Pandemic Preparedness and Response contribuiranno alla definizione di mezzi innovativi di finanziamento per un'architettura sanitaria globale più forte e più resiliente.
Secondo: la Presidenza italiana del G20 ha cercato il consenso per aumentare ulteriormente il sostegno ai paesi vulnerabili mentre affrontano le sfide associate alla pandemia Covid-19.
Il 7 aprile i ministri delle finanze del G20 hanno invitato l'FMI a presentare una proposta globale per una nuova dotazione generale per i diritti speciali di prelievo (DSP) di 650 miliardi di dollari e ad esplorare le opzioni per i membri di canalizzare i DSP su base volontaria a beneficio dei paesi vulnerabili . Una nuova allocazione aumenterebbe la liquidità globale e aiuterebbe la ripresa globale.
La Debt Service Suspension Initiative (DSSI) è stata prorogata fino alla fine di dicembre 2021 per contribuire a facilitare una maggiore spesa legata alla pandemia. Tutti i creditori bilaterali ufficiali dovrebbero attuare questa iniziativa in modo completo e trasparente.
Anche le banche multilaterali di sviluppo possono svolgere un ruolo importante e durante la nostra Presidenza del G20, continueremo a mantenere il loro impegno a garantire flussi finanziari netti positivi verso i paesi a basso reddito in risposta alla pandemia Covid-19.
Terzo: la Presidenza italiana del G20 è desiderosa di identificare meccanismi di finanziamento innovativi per affrontare il cambiamento climatico e raggiungere gli SDG. A tal fine, meccanismi di finanza mista e sostenibile potrebbero risultare come strumenti efficaci per generare co-benefici per le economie locali, le comunità e il loro capitale naturale.
Tutto ciò richiede un rafforzamento del coordinamento tra i fornitori bilaterali e multilaterali di finanziamenti per il clima, essenziale per migliorare l'accesso alle risorse finanziarie. Le IFI e gli MDB dovrebbero collaborare per coordinare e massimizzare l'impatto dei loro contributi e delle opzioni di finanziamento.
Il settore privato dovrebbe anche essere un motore proattivo per realizzare una vera transizione verso un'economia verde.
In conclusione: dobbiamo scongiurare la traiettoria che stima che molti paesi a basso reddito stiano affrontando la minaccia di una debole ripresa e di una battuta d'arresto nel loro percorso di sviluppo. Dobbiamo tutti concentrarci sulla posa di solide basi per “recuperare meglio”».
Video completo su https://www.youtube.com/watch?v=z6_9CsXuxog


Fonte: Ministero degli Esteri
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