NATO: Cesa apre lavori Gruppo speciale Mediterraneo e Medioriente
06-05-2024 14:42 - Parlamento
GD - Roma, 6 mag. 24 - Il presidente della Delegazione italiana all’Assemblea parlamentare della NATO, on. Lorenzo Cesa, ha aperto oggi i lavori Gruppo speciale Mediterraneo e Medioriente.
“Tutti noi dobbiamo parlare di più di NATO e di difesa per diffondere una cultura positiva e contrastare la disinformazione, sempre più pressante, che si annida nelle nostre società minando i fondamenti della convivenza pacifica”. ha detto Cesa aprendo i lavori della conferenza del Gruppo speciale Mediterraneo e Medioriente, ospitati alla Camera dei Deputati il 6 e 7 maggio.
Fonte: Redazione
“Tutti noi dobbiamo parlare di più di NATO e di difesa per diffondere una cultura positiva e contrastare la disinformazione, sempre più pressante, che si annida nelle nostre società minando i fondamenti della convivenza pacifica”. ha detto Cesa aprendo i lavori della conferenza del Gruppo speciale Mediterraneo e Medioriente, ospitati alla Camera dei Deputati il 6 e 7 maggio.
Si tratta di un forum al quale partecipano, oltre ai parlamentari dei Paesi membri, anche quelli dei Membri associati mediterranei e partner regionali, dei Paesi osservatori parlamentari della regione Mena (Middle East and North Africa), nonché di quelli che partecipano all'Iniziativa di Cooperazione di Istanbul.
“La Delegazione italiana", ha continuato Cesa "sta dando un contributo al potenziamento del dialogo e del confronto con i cittadini per la difesa dei valori comuni su cui si basa la NATO e per la cui protezione è nata, in risposta alla tragedia delle due guerre mondiali”. Ha infine rivolto un appello: “rispetto a quanto accade oggi nel mondo, il tema della sicurezza e della difesa va tenuto al di fuori delle polemiche politiche per divenire sempre di più un obiettivo comune, che unisce e non divide, affinché i principi e valori di cui ci facciamo portatori, il dialogo ed il confronto rispettosi e paritari, possano affermarsi a discapito della guerra, della prevaricazione, dell’odio”.
“La Delegazione italiana", ha continuato Cesa "sta dando un contributo al potenziamento del dialogo e del confronto con i cittadini per la difesa dei valori comuni su cui si basa la NATO e per la cui protezione è nata, in risposta alla tragedia delle due guerre mondiali”. Ha infine rivolto un appello: “rispetto a quanto accade oggi nel mondo, il tema della sicurezza e della difesa va tenuto al di fuori delle polemiche politiche per divenire sempre di più un obiettivo comune, che unisce e non divide, affinché i principi e valori di cui ci facciamo portatori, il dialogo ed il confronto rispettosi e paritari, possano affermarsi a discapito della guerra, della prevaricazione, dell’odio”.
Fonte: Redazione