Morte amb. Attanasio: iniziativa alla Camera per riaprire caso
10-09-2024 18:48 - Ambasciate
GD - Roma, 10 set. 24 - Mobilitazione politico-mediatica per riaprire il caso della morte dell'amb. Luca Attanasio in Congro, il diplomatico di Limbiate per il cui omicidio sono stati condannati all'ergastolo sei cittadini in Congo.
Fonte: Redazione
Un incontro per chiedere di fare giustizia e di fare piena luce sul caso internazionale si terrà a Montecitorio a Roma giovedì 12 settembre, alle ore 11:30, nella sala stampa della Camera dei Deputati (via della Missione, 4), promosso dai familiari e dagli amici dell'amb. Attanasio.
L'ambasciatore italiano e suoi sfortunati compagni di viaggio vennero uccisi in un agguato nel febbraio del 2021 in Congo. Da allora, come hanno spiegato i promotori dell'incontro, nessuna ricostruzione convincente dei fatti è stata prodotta, nessun processo si è celebrato nel nostro Paese malgrado i capi d'imputazione, nessuna iniziativa del Governo italiano volta a rimuovere gli ostacoli per l'accertamento della verità è stato intrapreso.
L'obiettivo è quello di riaprire la discussione in Parlamento su una vicenda che sembra essere caduta nell'oblio, malgrado le implicazioni dello Stato per l'uccisione di un suo alto funzionario e dei suoi collaboratori.
Il dibattito - che vedrà, tra gli altri, gli interventi di Salvatore Attanasio, padre di Luca, Dario lacovacci fratello del carabiniere Vittorio - ripercorrerà i passaggi più significativi dell'intricata vicenda, il percorso giuridico e le ragioni del mancato processo, consegnando alla politica (presente con tutti i principali schieramenti di maggioranza ed opposizione), il compito di individuare i migliori strumenti parlamentari disponibili, per la ricerca della verità.
Intervengono: alla conferenza stampa: il padre Salvatore Attanasio; il fratello Dario Iacovacci; Rocco Curcio, l legale della famiglia Attanasio; Vittorio di Trapani, presidente della FNSI. Modera Giuseppe Augurusa, dirigente sindacale, che discutono con: Stefania Ascari (Movimento 5 Stelle); Maria Chiara Gadda (Italia Viva); Marco Lombardo (Azione); Tino Magni (Alleanza Verdi e Sinistra); Pierfrancesco Majorino (Partito Democratico); Stefania Pucciarelli (Lega); Fabrizio Sala (Forza Italia); Giulio Terzi di Santagata (Fratelli d'Italia).
L'ambasciatore italiano e suoi sfortunati compagni di viaggio vennero uccisi in un agguato nel febbraio del 2021 in Congo. Da allora, come hanno spiegato i promotori dell'incontro, nessuna ricostruzione convincente dei fatti è stata prodotta, nessun processo si è celebrato nel nostro Paese malgrado i capi d'imputazione, nessuna iniziativa del Governo italiano volta a rimuovere gli ostacoli per l'accertamento della verità è stato intrapreso.
L'obiettivo è quello di riaprire la discussione in Parlamento su una vicenda che sembra essere caduta nell'oblio, malgrado le implicazioni dello Stato per l'uccisione di un suo alto funzionario e dei suoi collaboratori.
Il dibattito - che vedrà, tra gli altri, gli interventi di Salvatore Attanasio, padre di Luca, Dario lacovacci fratello del carabiniere Vittorio - ripercorrerà i passaggi più significativi dell'intricata vicenda, il percorso giuridico e le ragioni del mancato processo, consegnando alla politica (presente con tutti i principali schieramenti di maggioranza ed opposizione), il compito di individuare i migliori strumenti parlamentari disponibili, per la ricerca della verità.
Intervengono: alla conferenza stampa: il padre Salvatore Attanasio; il fratello Dario Iacovacci; Rocco Curcio, l legale della famiglia Attanasio; Vittorio di Trapani, presidente della FNSI. Modera Giuseppe Augurusa, dirigente sindacale, che discutono con: Stefania Ascari (Movimento 5 Stelle); Maria Chiara Gadda (Italia Viva); Marco Lombardo (Azione); Tino Magni (Alleanza Verdi e Sinistra); Pierfrancesco Majorino (Partito Democratico); Stefania Pucciarelli (Lega); Fabrizio Sala (Forza Italia); Giulio Terzi di Santagata (Fratelli d'Italia).
Fonte: Redazione