News
percorso: Home > News > Ambasciate

Marocco: console Naccari alla presentazione del progetto Maalema

03-11-2024 11:58 - Ambasciate
GD - Cosenza, 3 nov. 24 - L'associazione Dawa, di Cosenza, ha presentato un progetto finanziato con fondi della Regione Calabria e con risorse del ministero del Lavoro e Politiche Sociali, per la realizzazione di una sartoria artigianale tessile marocchina.
L'incontro, tenutosi nella sede dell' associazione, ha visto la partecipazione del presidente Ahmed Berraou, e tra gli altri di Domenico Naccari, console onorario del Marocco per la Calabria.
Il presidente dell'associazione interculturale Dawa ha indicato quello che si può considerare il fiore all'occhiello dell'associazione, il progetto Maalema che tende a contrastare la grave crisi lavorativa che sta investendo l'occupazione femminile in Calabria. Ed ha spiegato che Maalema sarà una sartoria gestita da ragazze e donne marocchine che realizzerà capi con materiali derivanti dal riuso o con tessuti naturali provenienti dal Marocco, come agave, lana, cotone o lino.
Da parte sua il console onorario Domenico Naccari ha indicato i tratti caratteristici della nazione da lui rappresentata oltre alle peculiarità della comunità marocchina in Calabria. Ed ha rivendicato con orgoglio che in Marocco convivono pacificamente le tre religioni più diffuse, ovvero mussulmani, cattolici ed ebrei. Il console ha approfondito i dati di un'economia solida con un PIL previsto per il 2024 del 3,1 per cento che colloca il Marocco al vertice delle economie africane e nella lista di uno dei Paesi più attraenti per il commercio.
L'avv, Naccari ha inoltre affrontato l'aspetto della comunità marocchina in Calabria, composta da circa 15.000 membri, presenti ormai da circa trent'anni, che si sono distinti per laboriosità e perfetta integrazione nel tessuto sociale calabrese. In virtù di questo perfetto inserimento, il Comune di Gioia Tauro ha destinato locali da adibire a sede del Consolato Onorario del Regno del Marocco in Calabria che saranno inaugurati il 30 novembre.

Fonte: Ambasciata