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Kosovo: amb. De Riu in missione a Peja per campagna ordigni inesplosi

12-09-2024 09:33 - Ambasciate
GD - Pristina, 12 set. 24 - L'ambasciatore d'Italia in Kosovo, Antonello De Riu, ha partecipato alla cerimonia di lancio della campagna di sensibilizzazione sui pericoli degli ordigni inesplosi (Uxo) al liceo "Bedri Pejani" di Peja.
Alla cerimonia hanno partecipato anche il vice comandante della KFOR, generale di Brigata Federico Bernacca, il comandante di KFOR di Rc-West, colonnello Rocco Mundo, il sindaco di Peja, Gazmend Muhaxheri, e il comandante della Polizia Regionale, colonnello Shaban Shala.
L'iniziativa, condotta dalle Forze Armate Italiane del comando ovest della missione KFOR (Rc-West), si propone di informare le giovani generazioni dei rischi associati agli ordigni inesplosi, fornendo le competenze necessarie per identificare e gestire tali pericoli, ancora rilevanti nelle aree del paese in prossimità dei confini con Albania e Montenegro, prevedendo anche l'attivo coinvolgimento delle istituzioni, delle Ong e delle comunità locali. La campagna si estenderà anche ai comuni di Decani, Junik, Prizren, Gjakova, Sterpce, Rahovec e Dragash.
Nella stessa giornata, l'amb. De Riu ha visitato anche il "Camp Villaggio Italia" a Peja per rendere omaggio al 62° Reggimento di Fanteria Motorizzata "Sicilia", parte della Brigata Meccanizzata "Aosta", presente in Kosovo dallo scorso luglio. È stata l'occasione per salutare anche i militari della Forza di Riserva Operativa di KFOR che hanno completato il loro dispiegamento in agosto.
Rivolgendosi ai nostri militari, l'amb. De Riu ha sottolineato l'eccezionale impegno dell'Italia nella missione Nato, intensificatosi in risposta all'accresciuta postura di Kfor a seguito dei tragici eventi del settembre 2023 nel villaggio di Banjska, visibile in particolare nei comuni settentrionali del Kosovo e nella protezione del ponte principale di Mitrovica. Con tale ultimo dispiegamento, il contributo dell'Italia alla missione Nato arriva a 1.065 unità, rendendolo il primo contingente nazionale all'interno di Kfor.
Il diplomatico ha inoltre espresso i suoi migliori auguri al colonnello Rocco Mundo, evidenziandone la professionalità e la capacità di motivare le truppe, elementi chiave per il successo della sua missione, in linea con le migliori tradizioni delle Forze Armate Italiane in Kosovo.

Fonte: Redazione