Kazakistan: delegazione italiana a conferenza eurasiatica della FICAC
24-09-2024 16:22 - Ambasciate
GD - Astana, 24 set. 24 - Ad Astana, nel Kazakistan, presente una delegazione italiana, si è svolta la conferenza eurasiatica della FICAC per promuovere la cooperazione, il dialogo e gli investimenti.
Si tratta di un appuntamento fondamentale per la diplomazia internazionale per promuovere la cooperazione internazionale, il dialogo e le possibilità di investimento. Hanno partecipato 120 consoli e l'Italia era rappresentata dall'ambasciatore Marco Alberti, dal console Federico Albini, dai consoli Valentina Mazza e Luca Bellinello.
Fonte: Redazione
Si tratta di un appuntamento fondamentale per la diplomazia internazionale per promuovere la cooperazione internazionale, il dialogo e le possibilità di investimento. Hanno partecipato 120 consoli e l'Italia era rappresentata dall'ambasciatore Marco Alberti, dal console Federico Albini, dai consoli Valentina Mazza e Luca Bellinello.
Sono stati cinque giorni di colloqui ad alto livello che hanno portato alla firma di memorandum d'intesa tra l'Università Nazarbayev e FICAC, segnando una nuova era di collaborazione nelle iniziative educative. Una partnership strategica che mira a rafforzare lo scambio accademico e promuovere la comprensione globale attraverso l'istruzione superiore.
Il console onorario Albini, illustrando i momenti salienti dell'evento internazionale, ha detto: “Mi soffermerei soprattutto sull'accordo tra la FICAC e la Camera di Commercio del Kazakistan, che consolida le partnership a lungo termine. Inoltre, un forum ibrido sulla diplomazia energetica ha visto la partecipazione di esperti internazionali, tra cui Marco Alberti, ambasciatore italiano in Kazakistan, e Jambulat Sarsenov, console onorario ungherese in Kazakistan e vicepresidente di WPC Energy, che hanno sottolineato l'importanza della cooperazione energetica sostenibile”, ed ha poi sottolineato che "è stata un'esperienza importante anche a livello personale".
Il console onorario Albini, illustrando i momenti salienti dell'evento internazionale, ha detto: “Mi soffermerei soprattutto sull'accordo tra la FICAC e la Camera di Commercio del Kazakistan, che consolida le partnership a lungo termine. Inoltre, un forum ibrido sulla diplomazia energetica ha visto la partecipazione di esperti internazionali, tra cui Marco Alberti, ambasciatore italiano in Kazakistan, e Jambulat Sarsenov, console onorario ungherese in Kazakistan e vicepresidente di WPC Energy, che hanno sottolineato l'importanza della cooperazione energetica sostenibile”, ed ha poi sottolineato che "è stata un'esperienza importante anche a livello personale".
Il resoconto del console Albini prosegue: "abbiamo visitato il Palazzo della Pace e della Riconciliazione, con una mostra che invita alla riflessione evidenziando il "Dialogo delle Religioni per la Pace" attraverso la lente degli artisti kazaki. La giornata poi si è conclusa con una visita ai 5th World Nomad Games, dove ci siamo immersi nella millenaria tradizione di questo straordinario Paese”.
Per quanto riguarda le potenzialità dell'offerta del Kazakistan, il diplomatico toscano ha detto: “Esiste un immenso potenziale di investimento. La nazione si è posizionata strategicamente come una destinazione principale per gli investimenti stranieri, con risorse chiave in settori come l'energia, l'agricoltura e la finanza. L'evento a cui ho partecipato ha evidenziato gli sforzi del Kazakistan per creare un clima favorevole per la collaborazione internazionale, l'innovazione e la crescita, invitando così il mondo a esplorare e partecipare alle opportunità che il Paese ha da offrire. Lo abbiamo verificato di persona quando abbiamo partecipato alla sessione principale della conferenza, in cui figure di spicco dei settori imprenditoriale e governativo del Kazakistan hanno condiviso idee sul potenziale economico del paese. Tra i principali oratori c'erano Madiyar Sultanbek, vicepresidente di JSC NC Kazakh Invest; Gabidulla Ospankulov, presidente del comitato per gli investimenti del Ministero degli Affari Esteri; Sayasat Nurbek, ministro della Scienza e dell'Istruzione Superiore della Repubblica del Kazakistan; Renat Bekturov, governatore del AIFC Centro Finanziario Internazionale di Astana. Altri illustri partecipanti includevano il viceministro dell'Agricoltura, Yermek Kenzhekhanuly; Murat Karimsakov, presidente della Camera di Commercio del Kazakistan; Kairat Sadvakassov, presidente del consiglio di amministrazione di JSC NC Kazakh Tourism; Timur Onzhanov, vicepresidente del Baiterek NMH JSC; Yerlan Galiyev, presidente del Servizio Geologico Nazionale di JSC”.
Tutto questo senza tralasciare gli aspetti umanitari e ambientali. “I consoli onorari hanno partecipato a una cerimonia simbolica di piantagione di alberi nel Giardino Botanico di Astana, guidata da Valikhan Kuanyshev, capo del Dipartimento per la Protezione Ambientale. In seguito, la delegazione ha visitato la Moschea Centrale di Astana prima di partecipare a un'iniziativa di beneficenza per sostenere i bambini del Centro KGU per i bimbi in situazioni di vita difficili ad Astana”.
Nel suo resoconto il console Albini ha ricordato che "ci siamo salutati con una partita di golf, seguita da un pranzo tradizionale kazako organizzato da Jambulat Sarsenov, console onorario dell'Ungheria in Kazakistan. Questo incontro ha certificato l'immenso potenziale di investimento del Kazakistan. La Nazione si è posizionata strategicamente come una destinazione principale per gli investimenti stranieri, con risorse chiave in settori come l'energia, l'agricoltura e la finanza. L'evento ha evidenziato gli sforzi per creare un clima favorevole per la collaborazione internazionale, l'innovazione e la crescita, invitando così il mondo a esplorare e partecipare alle opportunità che il paese ha da offrire. Combinando la diplomazia con la promozione degli investimenti, il Kazakistan ha dimostrato la sua disponibilità ad attrarre partenariati globali e ad aumentare la sua posizione sulla scena mondiale. Il messaggio è stato chiaro: IL Kazakistan è una terra ricca di cultura, risorse e ambizione, pronta a guidare nei settori dello sviluppo sostenibile e della crescita economica. Man mano che i legami diplomatici si rafforzano e le associazioni crescono, il paese continua a posizionarsi come attore vitale a livello globale, sfruttando nuove opportunità nel panorama geopolitico in evoluzione”.
Da parte sua l'ambasciatore italiano in Kazakistan, Marco Alberti, al termine dell'evento, ha detto: “Sono molto contento di aver partecipato a questa iniziativa. Le relazioni fra i nostri Paesi hanno ancora un significativo potenziale da sfruttare, specialmente dal punto di vista della cooperazione economico-commerciale, e i consoli onorari possono svolgere a questo proposito un'azione di supporto importante".
Per quanto riguarda le potenzialità dell'offerta del Kazakistan, il diplomatico toscano ha detto: “Esiste un immenso potenziale di investimento. La nazione si è posizionata strategicamente come una destinazione principale per gli investimenti stranieri, con risorse chiave in settori come l'energia, l'agricoltura e la finanza. L'evento a cui ho partecipato ha evidenziato gli sforzi del Kazakistan per creare un clima favorevole per la collaborazione internazionale, l'innovazione e la crescita, invitando così il mondo a esplorare e partecipare alle opportunità che il Paese ha da offrire. Lo abbiamo verificato di persona quando abbiamo partecipato alla sessione principale della conferenza, in cui figure di spicco dei settori imprenditoriale e governativo del Kazakistan hanno condiviso idee sul potenziale economico del paese. Tra i principali oratori c'erano Madiyar Sultanbek, vicepresidente di JSC NC Kazakh Invest; Gabidulla Ospankulov, presidente del comitato per gli investimenti del Ministero degli Affari Esteri; Sayasat Nurbek, ministro della Scienza e dell'Istruzione Superiore della Repubblica del Kazakistan; Renat Bekturov, governatore del AIFC Centro Finanziario Internazionale di Astana. Altri illustri partecipanti includevano il viceministro dell'Agricoltura, Yermek Kenzhekhanuly; Murat Karimsakov, presidente della Camera di Commercio del Kazakistan; Kairat Sadvakassov, presidente del consiglio di amministrazione di JSC NC Kazakh Tourism; Timur Onzhanov, vicepresidente del Baiterek NMH JSC; Yerlan Galiyev, presidente del Servizio Geologico Nazionale di JSC”.
Tutto questo senza tralasciare gli aspetti umanitari e ambientali. “I consoli onorari hanno partecipato a una cerimonia simbolica di piantagione di alberi nel Giardino Botanico di Astana, guidata da Valikhan Kuanyshev, capo del Dipartimento per la Protezione Ambientale. In seguito, la delegazione ha visitato la Moschea Centrale di Astana prima di partecipare a un'iniziativa di beneficenza per sostenere i bambini del Centro KGU per i bimbi in situazioni di vita difficili ad Astana”.
Nel suo resoconto il console Albini ha ricordato che "ci siamo salutati con una partita di golf, seguita da un pranzo tradizionale kazako organizzato da Jambulat Sarsenov, console onorario dell'Ungheria in Kazakistan. Questo incontro ha certificato l'immenso potenziale di investimento del Kazakistan. La Nazione si è posizionata strategicamente come una destinazione principale per gli investimenti stranieri, con risorse chiave in settori come l'energia, l'agricoltura e la finanza. L'evento ha evidenziato gli sforzi per creare un clima favorevole per la collaborazione internazionale, l'innovazione e la crescita, invitando così il mondo a esplorare e partecipare alle opportunità che il paese ha da offrire. Combinando la diplomazia con la promozione degli investimenti, il Kazakistan ha dimostrato la sua disponibilità ad attrarre partenariati globali e ad aumentare la sua posizione sulla scena mondiale. Il messaggio è stato chiaro: IL Kazakistan è una terra ricca di cultura, risorse e ambizione, pronta a guidare nei settori dello sviluppo sostenibile e della crescita economica. Man mano che i legami diplomatici si rafforzano e le associazioni crescono, il paese continua a posizionarsi come attore vitale a livello globale, sfruttando nuove opportunità nel panorama geopolitico in evoluzione”.
Da parte sua l'ambasciatore italiano in Kazakistan, Marco Alberti, al termine dell'evento, ha detto: “Sono molto contento di aver partecipato a questa iniziativa. Le relazioni fra i nostri Paesi hanno ancora un significativo potenziale da sfruttare, specialmente dal punto di vista della cooperazione economico-commerciale, e i consoli onorari possono svolgere a questo proposito un'azione di supporto importante".
Fonte: Redazione