Istituto Svizzero Roma: ArCHeoM 2025 Conferenza su AI per archeologia
31-01-2025 18:57 - Arte, cultura, turismo

GD - Roma, 31 gen. 25 - Si chiama "ArCHeoM 2025" la conferenza sull’Intelligenza Artificiale per l’archeologia che si terrà mercoledì 12 febbraio all’Istituto Svizzero di Roma. Il workshop si svolgerà in inglese e in italiano nella sede dell'Istituto, in via Liguria 20 a Roma.
Fonte: Carlo Franza
Intelligenza Artificiale per l'archeologia: potenzialità e sfide. Ogni anno, l'Istituto Svizzero ospita i dipartimenti di archeologia delle università svizzere, fornendo una piattaforma di lavoro e di discussione per migliorare il profilo della ricerca archeologica svizzera nella regione mediterranea.
I progressi nel campo dell'intelligenza artificiale stanno progredendo rapidamente. La questione delle sue applicazioni nelle discipline umanistiche e della sua integrazione con i metodi consolidati è stata quindi un argomento di crescente interesse.
I recenti sviluppi stanno anche svelando un'ampia gamma di potenziali usi in archeologia, che vanno dall'elaborazione delle immagini supportata dall'intelligenza artificiale alla ricostruzione assistita da computer. Attualmente, particolare attenzione viene rivolta (anche se non esclusivamente) alle innovazioni nell'analisi visiva dei dati.
Nuove sfide e opportunità spesso sorgono solo attraverso l'implementazione pratica e la collaborazione interdisciplinare con l'informatica. Ciò mette in evidenza l'importanza di promuovere il dialogo sia sulle possibilità che sui limiti di queste tecnologie, un obiettivo che questo workshop cerca di affrontare.
L'evento riunisce lezioni di input provenienti dai campi della visione artificiale, dei progetti archeologici e delle discipline correlate, fornendo al contempo opportunità di discussione e scambio.
Nuove sfide e opportunità spesso sorgono solo attraverso l'implementazione pratica e la collaborazione interdisciplinare con l'informatica. Ciò mette in evidenza l'importanza di promuovere il dialogo sia sulle possibilità che sui limiti di queste tecnologie, un obiettivo che questo workshop cerca di affrontare.
L'evento riunisce lezioni di input provenienti dai campi della visione artificiale, dei progetti archeologici e delle discipline correlate, fornendo al contempo opportunità di discussione e scambio.
Il workshop in particolare invita anche i ricercatori all'inizio della carriera che desiderano esplorare e impegnarsi in questo campo pionieristico.
Programma:
H 09:30 ― Saluti istituzionali di Joëlle Comé, Istituto Svizzero; Ilyas Azouzi, Istituto Svizzero; Martin Guggisberg, Basilea; Corinna Reinhardt, Zurigo.
H 09:45-10:45 ― Ronak Kosti, Erlangen-Nürnberg, introduzione alla visione artificiale per i dati visivi in archeologia.
H 10:45-11:15 ― Pausa caffè.
H 11:15-11:45 ― Gabriele Gattiglia, Pisa, su "da ArchAIDE ad AUTOMATA. Applicazioni dell'intelligenza artificiale per la ceramica archeologica".
H 11:45-12:15 ― Corinna Reinhardt, Zurigo, su "Diversi modi di guardare i vasi greci? Approcci di Computer Vision e studi di immagini".
H 12:15-12:45 ― Valentine Bernasconi, Bologna, su "Computer vision sugli artefatti culturali: una prospettiva di storia dell'arte digitale".
H 12:45-14:15 ― Pausa
H 14:15-14:45 ― Isabelle Marthot-Santaniello, Basilea, su "AI e la paleografia digitale dei papiri greci: cosa è già possibile, cosa è a portata di mano?".
H 14:45-15:15 ― Rahel Ackermann, Basilea/Berna, su "Svolta digitale in numismatica e intelligenza artificiale".
H 15:15-15:45 ― Sylvian Fachard / Maria Elena Castiello, Losanna, su "Telerilevamento basato su LiDAR e modellazione dell'apprendimento
automatico: il caso di Eretria, Grecia centrale".
H 15:45-16:15 ― Pausa caffè
H 16:15-16:45 ― Sabine Lang, Erlangen-Nürnberg, su "Elaborazione dei dati con l'apprendimento automatico: potenziali applicazioni nella storia dell'arte e nella ricerca sulla provenienza".
H 16:45-17:15 ― Discussione finale.
H 17:15-17:30 ― Breve pausa - "Approfondimenti sull'archeologia classica svizzera"
H17:30-18:30 ― Notizie dall'archeologia classica svizzera (scavi, ricerche e mostre).
Programma:
H 09:30 ― Saluti istituzionali di Joëlle Comé, Istituto Svizzero; Ilyas Azouzi, Istituto Svizzero; Martin Guggisberg, Basilea; Corinna Reinhardt, Zurigo.
H 09:45-10:45 ― Ronak Kosti, Erlangen-Nürnberg, introduzione alla visione artificiale per i dati visivi in archeologia.
H 10:45-11:15 ― Pausa caffè.
H 11:15-11:45 ― Gabriele Gattiglia, Pisa, su "da ArchAIDE ad AUTOMATA. Applicazioni dell'intelligenza artificiale per la ceramica archeologica".
H 11:45-12:15 ― Corinna Reinhardt, Zurigo, su "Diversi modi di guardare i vasi greci? Approcci di Computer Vision e studi di immagini".
H 12:15-12:45 ― Valentine Bernasconi, Bologna, su "Computer vision sugli artefatti culturali: una prospettiva di storia dell'arte digitale".
H 12:45-14:15 ― Pausa
H 14:15-14:45 ― Isabelle Marthot-Santaniello, Basilea, su "AI e la paleografia digitale dei papiri greci: cosa è già possibile, cosa è a portata di mano?".
H 14:45-15:15 ― Rahel Ackermann, Basilea/Berna, su "Svolta digitale in numismatica e intelligenza artificiale".
H 15:15-15:45 ― Sylvian Fachard / Maria Elena Castiello, Losanna, su "Telerilevamento basato su LiDAR e modellazione dell'apprendimento
automatico: il caso di Eretria, Grecia centrale".
H 15:45-16:15 ― Pausa caffè
H 16:15-16:45 ― Sabine Lang, Erlangen-Nürnberg, su "Elaborazione dei dati con l'apprendimento automatico: potenziali applicazioni nella storia dell'arte e nella ricerca sulla provenienza".
H 16:45-17:15 ― Discussione finale.
H 17:15-17:30 ― Breve pausa - "Approfondimenti sull'archeologia classica svizzera"
H17:30-18:30 ― Notizie dall'archeologia classica svizzera (scavi, ricerche e mostre).
H 18:45-19:30 – Keynote lecture: Lorenz Baumer, Ginevra, su "Ritorno ad Anticitera – Nuovi metodi, dati e scoperte su un noto relitto antico".
19:30 ― Aperitivo.
Carlo Franza
Storico dell’Arte Moderna e Contemporanea
Storico dell’Arte Moderna e Contemporanea
Fonte: Carlo Franza