India: inaugurato impianto per ossigeno anti Covid donato da Italia

GD - New Delhi, 6 mag. 21 - È stato inaugurato oggi, nel corso di una cerimonia, l'impianto di produzione di ossigeno donato dall'Italia all'India, montato in soli due giorni, a supporto dell'emergenza Coronavirus che in questi giorni sta colpendo duramente il Paese e attivo nell'ITBP Hospital di Greater Noida, alle porte di New Delhi. Alla presenza dell'ambasciatore d'Italia in India, Vincenzo de Luca, del direttore generale dell'ITBP Hospital, Manoj Rawat, e del dott. Mario Raviolo, coordinatore della delegazione del Dipartimento Protezione Civile giunta in India il 3 maggio, l'impianto, donato dalla Regione Piemonte, è stato allacciato oggi al sistema di ossigeno dell'ospedale.

Si tratta di un meccanismo all'avanguardia, in grado di produrre ossigeno autonomamente per 100 pazienti contemporaneamente: l'impianto consentirà all'ospedale l'autosufficienza ed eviterà la necessità di rifornimenti esterni. Oltre alla Regione Piemonte, l'operazione è stata resa possibile dal Dipartimento della Protezione Civile, in collaborazione il Ministero degli Affari Esteri indiano e con l'Ambasciata Indiana a Roma.

«Sapere che da oggi questo ospedale non avrà più bisogno di forniture di ossigeno, grazie al contributo italiano, è motivo di orgoglio, e testimonia la grande solidarietà dell'Italia, a fianco dell'India nel momento del bisogno», ha affermato l'amb. de Luca. Il direttore Rawat ha espresso gratitudine per l'impegno italiano e per l'efficienza della squadra della Protezione Civile che è riuscita in due giorni a rendere operativo il sistema. Il dott. Raviolo ha affermato: «siamo onorati di aver potuto fornire il supporto del nostro Paese ai nostri fratelli indiani. È un giorno indimenticabile che rimarrà per sempre nei nostri cuori e che ci da forza e coraggio per continuare nelle nostre missioni umanitarie».

La missione italiana, composta da personale del gruppo Maxiemergenza 118 Piemonte, da un medico della Regione Lombardia e da un rappresentante del Ministero della Salute italiano, è coordinata dal Dipartimento della Protezione civile, nell'ambito del Meccanismo europeo di Protezione civile. Personale e materiali hanno raggiunto Delhi su un C-130 messo a disposizione dell'Aeronautica Militare, grazie al supporto offerto dal Ministero della Difesa nelle attività di contrasto alla pandemia, disposte dal Capo di Stato Maggiore della Difesa e dirette dal Comando Operativo di vertice interforze.