IIC Edimburgo: Giacomo Cuticchio e tradizione siciliana Teatro Opera dei Pupi
24-09-2024 18:00 - Arte, cultura, turismo
GD - Edimburgo, 24 set. 24 - All'Istituto Italiano di Cultura di Edimburgo si svolgerà un incontro con Giacomo Cuticchio e la tradizione siciliana del Teatro dell’Opera dei Pupi, l'8 ottobre alle ore 17:00.
Fonte: Redazione
È un'occasione per entrare nell'incantevole mondo dell'Opera dei Pupi, un teatro di marionette tradizionale siciliano che affascina il pubblico fin dal XVIII secolo e che è stato dichiarato dall'UNESCO Patrimonio Culturale Immateriale dell'Umanità. Conosciuta per le sue drammatiche rappresentazioni di storie medievali, questa pratica artistica fa rivivere la storia attraverso pupi intricati e storie senza tempo.
L’incontro con l’oprante non sarà solo una narrazione storica e filologica di una tradizione dichiarata dall’Unesco Patrimonio Immateriale dell’Umanità, ma anche il racconto pratico di una famiglia impegnata da più generazioni in una battaglia per la salvaguardia di questo teatro; un teatro di tradizione nato a Palermo alla fine del 700, che ha affrontato oltre due secoli di storia sino ad arrivare alle diverse crisi sociali del secondo dopoguerra, quando rischiava di scomparire per sempre, schiacciato dal «progresso mediatico».
I paladini più emblematici di quella “resistenza” sono stati gli stessi componenti della famiglia Cuticchio che, dal Teatro di Via Bara all’Olivella a Palermo, continuano la propria missione di tutela e memoria dei saperi, con un rinnovamento del mestiere che ha consentito a questa tradizione, inizialmente popolare, di essere presente nei palcoscenici dei grandi teatri lirici e di prosa.
Giacomo, oprante della Compagnia, dirige gli spettacoli in sede e nel resto del mondo testimoniando volontà e impegno nello sviluppo e nella valorizzazione di questa cultura che il gruppo Figli d’Arte Cuticchio vuole trasmettere alle nuove generazioni. Attraverso alcuni pupi, fondali ed oggetti di scena, Cuticchio darà testimonianza dell’antico mestiere di famiglia rappresentando un momento di spettacolo, mostrando specifiche tecniche di manovra e di recitazione. Mediante una video proiezione, infine, il pubblico potrà visionare luoghi e testimonianze relative al Teatro dell’Opera dei Pupi, interloquendo così con l’oprante che racconterà aneddoti e storie del proprio vissuto, rispondendo alle domande dei presenti.
Giacomo Cuticchio, nato a Palermo nel 1982, è compositore, pianista ed erede di una delle più robuste e vitali tradizioni teatrali siciliane. Figlio e nipote di maestri pupari, la sua formazione d’artista avviene a Palermo dove cresce tra le quinte del teatro di famiglia, fondato dal padre Mimmo, drammaturgo, marionettista e contastorie che ha rinnovato la tradizione del teatro di figura siciliano.
L'evento è realizzato in collaborazione con l’Università di Glasgow e con il supporto della Fondazione Mazzini Garibaldi, Society for Italian Studies, Italian Scotland, Comites Scozia e Irlanda del Nord.
I paladini più emblematici di quella “resistenza” sono stati gli stessi componenti della famiglia Cuticchio che, dal Teatro di Via Bara all’Olivella a Palermo, continuano la propria missione di tutela e memoria dei saperi, con un rinnovamento del mestiere che ha consentito a questa tradizione, inizialmente popolare, di essere presente nei palcoscenici dei grandi teatri lirici e di prosa.
Giacomo, oprante della Compagnia, dirige gli spettacoli in sede e nel resto del mondo testimoniando volontà e impegno nello sviluppo e nella valorizzazione di questa cultura che il gruppo Figli d’Arte Cuticchio vuole trasmettere alle nuove generazioni. Attraverso alcuni pupi, fondali ed oggetti di scena, Cuticchio darà testimonianza dell’antico mestiere di famiglia rappresentando un momento di spettacolo, mostrando specifiche tecniche di manovra e di recitazione. Mediante una video proiezione, infine, il pubblico potrà visionare luoghi e testimonianze relative al Teatro dell’Opera dei Pupi, interloquendo così con l’oprante che racconterà aneddoti e storie del proprio vissuto, rispondendo alle domande dei presenti.
Giacomo Cuticchio, nato a Palermo nel 1982, è compositore, pianista ed erede di una delle più robuste e vitali tradizioni teatrali siciliane. Figlio e nipote di maestri pupari, la sua formazione d’artista avviene a Palermo dove cresce tra le quinte del teatro di famiglia, fondato dal padre Mimmo, drammaturgo, marionettista e contastorie che ha rinnovato la tradizione del teatro di figura siciliano.
L'evento è realizzato in collaborazione con l’Università di Glasgow e con il supporto della Fondazione Mazzini Garibaldi, Society for Italian Studies, Italian Scotland, Comites Scozia e Irlanda del Nord.
Fonte: Redazione