IIC Bruxelles: premier de "Il Nibbio" in memoria di Nicola Calipari
21-02-2025 16:52 - Arte, cultura, turismo
GD - Bruxelles, 21 feb. 25 - Nel giorno del ventennale del sacrificio di Nicola Calipari, alto dirigente dello Stato, ucciso in Iraq durante il salvataggio di un ostaggio italiano, il prof. Pierre Di Toro, direttore di “Chiara Fama” dell'Istituto Italiano di Cultura di Bruxelles, in collaborazione con l’amb. Federica Favi, ambasciatore d’Italia in Belgio, ospiterà la première internazionale del film "Il Nibbio" di Alessandro Tonda, con l'attore protagonista Claudio Santamaria. La proiezione nel Teatro-Cinema dell’Istituto si svolgerà in contemporanea alla stessa proiezione ufficiale a Roma davanti ad alte cariche della Repubblica Italiana.
Fonte: IIC
La proiezione commemorativa si terrà martedì 4 Marzo, alle ore 19:00 (Ora locale) all'Istituto Italiano di Cultura, in Rue de Livourne 38, 1000 a Bruxelles.
"Il Nibbio" racconta i ventotto giorni precedenti i tragici eventi del 4 marzo del 2005. A venti anni di distanza, il film porta sul grande schermo il ritratto intimo e toccante di Nicola Calipari, un uomo le cui azioni sono sempre state all’insegna del valore della vita umana e della pace.
Il film sarà distribuito nelle sale a partire dal 6 marzo.
Nicola Calipari (1953-2005) è stato un poliziotto e agente dei servizi segreti italiani, conosciuto soprattutto per il suo intervento durante il salvataggio della giornalista Giuliana Sgrena in Iraq. Laureato in giurisprudenza, entrò nella Polizia nel 1979 e in seguito al SISMI. Il 4 marzo 2005, mentre accompagnava la giornalista Sgrena verso l’aeroporto di Baghdad, fu ucciso da un colpo sparato da soldati statunitensi. Per il suo coraggio, fu insignito della Medaglia d’Oro al Valore Militare postuma.
Il film sarà distribuito nelle sale a partire dal 6 marzo.
Nicola Calipari (1953-2005) è stato un poliziotto e agente dei servizi segreti italiani, conosciuto soprattutto per il suo intervento durante il salvataggio della giornalista Giuliana Sgrena in Iraq. Laureato in giurisprudenza, entrò nella Polizia nel 1979 e in seguito al SISMI. Il 4 marzo 2005, mentre accompagnava la giornalista Sgrena verso l’aeroporto di Baghdad, fu ucciso da un colpo sparato da soldati statunitensi. Per il suo coraggio, fu insignito della Medaglia d’Oro al Valore Militare postuma.
Fonte: IIC