Francia: ambasciata, partecipazione italiana a World Nuclear Exhibition
05-11-2025 10:25 - Ambasciate
GD – Parigi, 5 nov. 25 - L’Ambasciata d’Italia in Francia ha ospitato un incontro in occasione della partecipazione al salone “World Nuclear Exhibition WNE”, uno dei più prestigiosi appuntamenti internazionali dedicati alla filiera del nucleare civile. Divenuto l’evento di riferimento globale per il settore del nucleare ad uso civile con oltre 25.000 visitatori e più di 1.000 espositori da oltre 80 Paesi, il Salone ha visto in questa edizione 2025 per la prima volta la presenza di un Padiglione nazionale italiano.
L’Italia nel 2025 ha rafforzato la sua presenza con circa 60 aziende (più che raddoppiando la partecipazione alla precedente edizione del 2023), tra cui la collettiva di 28 aziende coordinata dall’Agenzia ICE di Parigi, in collaborazione con AIN Associazione Italiana Nucleare, partner istituzionale della fiera, ANIMA Confindustria Meccanica Varia e ANIMP Associazione Nazionale di Impiantistica Industriale.
Il padiglione italiano è stato inaugurato dall’amb. Emanuela D’Alessandro che ha sottolineato come una così nutrita e qualificata presenza italiana sia la testimonianza più viva dell’energia, della competenza e della visione che le imprese italiane portano nel mondo in un campo oggi tanto strategico quale quello dell’energia nucleare. “L’Italia non ha mai smesso di investire nel sapere, nella ricerca e nell’innovazione e grazie a questo lavoro delle Università e delle imprese è riuscita a mantenere un elevato know-how e restare agganciata alle filiere internazionali così da poter tornare a parlare oggi di nucleare con credibilità e ambizione”, ha detto la capo missione italiana in Francia.
All’evento in ambasciata hanno preso parte le aziende Italiane presenti al WNE ed i principali esponenti industriali ed istituzionali francesi del settore. Nel salutare gli ospiti, l’Ambasciatrice D’Alessandro ha sottolineato come Italia e Francia si trovino oggi di fronte a sfide diverse ma convergenti nel campo energetico ed ambientale, accomunate dalla duplice esigenza di assicurare la sicurezza energetica e l’autonomia strategica dei propri sistemi produttivi, accompagnando però un processo di decarbonizzazione e di transizione ecologica. Il Délégué Interministériel au Nouveau Nucléaire Adjoint, Monsieur Benoît Blassel, è intervenuto portando il saluto da parte delle Istituzioni francesi.
Nel corso della prima giornata del Salone WNE, ICE e le tre Associazioni AIN, ANIMA e ANIMP hanno promosso un workshop dedicato alla filiera industriale italiana del nucleare civile, dal titolo “From Legacy to Future: The Italian Nuclear Supply Chain” in cui il dott. Nicola Daniele Ippolito, Capo della Divisione Nucleare del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, ha illustrato nel dettaglio il contesto istituzionale della filiera nucleare italiana.
Fonte: Ambasciata
L’Italia nel 2025 ha rafforzato la sua presenza con circa 60 aziende (più che raddoppiando la partecipazione alla precedente edizione del 2023), tra cui la collettiva di 28 aziende coordinata dall’Agenzia ICE di Parigi, in collaborazione con AIN Associazione Italiana Nucleare, partner istituzionale della fiera, ANIMA Confindustria Meccanica Varia e ANIMP Associazione Nazionale di Impiantistica Industriale.
Il padiglione italiano è stato inaugurato dall’amb. Emanuela D’Alessandro che ha sottolineato come una così nutrita e qualificata presenza italiana sia la testimonianza più viva dell’energia, della competenza e della visione che le imprese italiane portano nel mondo in un campo oggi tanto strategico quale quello dell’energia nucleare. “L’Italia non ha mai smesso di investire nel sapere, nella ricerca e nell’innovazione e grazie a questo lavoro delle Università e delle imprese è riuscita a mantenere un elevato know-how e restare agganciata alle filiere internazionali così da poter tornare a parlare oggi di nucleare con credibilità e ambizione”, ha detto la capo missione italiana in Francia.
All’evento in ambasciata hanno preso parte le aziende Italiane presenti al WNE ed i principali esponenti industriali ed istituzionali francesi del settore. Nel salutare gli ospiti, l’Ambasciatrice D’Alessandro ha sottolineato come Italia e Francia si trovino oggi di fronte a sfide diverse ma convergenti nel campo energetico ed ambientale, accomunate dalla duplice esigenza di assicurare la sicurezza energetica e l’autonomia strategica dei propri sistemi produttivi, accompagnando però un processo di decarbonizzazione e di transizione ecologica. Il Délégué Interministériel au Nouveau Nucléaire Adjoint, Monsieur Benoît Blassel, è intervenuto portando il saluto da parte delle Istituzioni francesi.
Nel corso della prima giornata del Salone WNE, ICE e le tre Associazioni AIN, ANIMA e ANIMP hanno promosso un workshop dedicato alla filiera industriale italiana del nucleare civile, dal titolo “From Legacy to Future: The Italian Nuclear Supply Chain” in cui il dott. Nicola Daniele Ippolito, Capo della Divisione Nucleare del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, ha illustrato nel dettaglio il contesto istituzionale della filiera nucleare italiana.
Fonte: Ambasciata














