FeBAF: Europa orientale strategica, serve integrazione finanziaria europea

GD - Roma, 16 ott. 20 - Maggiore integrazione in Europa, riforme, sostenibilità, innovazione. Sono le quattro condizioni necessarie per superare la crisi della pandemia e rilanciare l’economia nei Balcani e nell’Europa del sud-est. A questo processo, che richiederà adeguati investimenti, “il mondo italiano delle imprese e della finanza può dare un grande contributo”. È il quadro ribadito dal prof. Paolo Garonna, segretario generale FeBAF in un incontro a Roma con i corrispondenti della stampa estera.

L’incontro ha fatto seguito alla quinta edizione del “Trieste – Eastern Europe investment forum” organizzato a giugno dalla Federazione insieme alla Mib Trieste School of Management e si inserisce in una serie di appuntamenti internazionali della FeBAF dedicati in particolare alle aree balcaniche e del Mediterraneo.