Cultura: ministro Giuli in visita in Algeria
24-01-2025 10:57 - Persone



GD - Aligeri, 24 gen. 25 - Il ministro della Cultura, Alessandro Giuli, ha compiuto una visita ufficiale in Algeria, accolto dal ministro della Cultura, Zohir Ballalou, per una due giorni intensa di incontri bilaterali per rafforzare la cooperazione sui temi della valorizzazione del patrimonio artistico e archeologico.
Fonte: Ministero della Cultura
“Con Algeria un virtuoso modello di cooperazione culturale nel Mediterraneo”, ha detto Giuli sottolineando che “l’Italia è legata all’Algeria da un’antica amicizia e considera il Paese nordafricano strategico per sviluppare un nuovo modello di cooperazione basato sul rispetto e il mutuo beneficio. È questo lo spirito del Piano Mattei per l’Africa promosso dal governo Meloni che vede impegnato il Ministero della Cultura nell’avviare i primi grandi progetti di cooperazione internazionale. E nessuna crescita economica può essere davvero sostenibile senza un parallelo sviluppo culturale”. E ha poi aggiunto che “Italia e Algeria sono legate da millenni di storia che affondano le proprie radici nella romanità e nella comune appartenenza mediterranea”.
I due ministri hanno inaugurato la mostra "L’arte italiana moderna nella collezione del museo pubblico nazionale di belle arti", una delle istituzioni più prestigiose del Paese nordafricano. La mostra ripercorre l’evoluzione dell’arte italiana dal Rinascimento al Novecento, evidenziando alcuni capolavori rappresentativi di diverse epoche storiche.
La visita del ministro Giuli, ricevuto anche dal primo ministro, Nadir Larbaoui, è stata l’occasione per rilanciare le relazioni bilaterali tra Italia e Algeria e consolidare la rete di relazioni strategiche non solo in ambito culturale, ma anche per promuovere il dialogo e la reciproca comprensione tra i Paesi del Mediterraneo.
I due ministri hanno inaugurato la mostra "L’arte italiana moderna nella collezione del museo pubblico nazionale di belle arti", una delle istituzioni più prestigiose del Paese nordafricano. La mostra ripercorre l’evoluzione dell’arte italiana dal Rinascimento al Novecento, evidenziando alcuni capolavori rappresentativi di diverse epoche storiche.
La visita del ministro Giuli, ricevuto anche dal primo ministro, Nadir Larbaoui, è stata l’occasione per rilanciare le relazioni bilaterali tra Italia e Algeria e consolidare la rete di relazioni strategiche non solo in ambito culturale, ma anche per promuovere il dialogo e la reciproca comprensione tra i Paesi del Mediterraneo.
Il ministro, inoltre, ha incontrato, nel teatro dell’ambasciata d’Italia, la comunità italiana ad Algeri e ha preso parte alla "Giornata italo-algerina sulla valorizzazione del patrimonio culturale" nel Palazzo della Cultura “Moufdi Zakaria” della capitale, evidenziando come “Italia e Algeria siano accomunate dalla responsabilità di custodire e valorizzare un patrimonio culturale allo stesso tempo locale e universale, nazionale e transnazionale”.
Nel corso della due giorni di dialogo istituzionale si è parlato anche di rafforzamento della cooperazione in campo cinematografico. Il ministro Bellalou ha lanciato un appello agli investitori italiani del settore cinema e non solo a esplorare le opportunità offerte dal nuovo quadro giuridico per gli investimenti nel loro Paese.
Nel corso della due giorni di dialogo istituzionale si è parlato anche di rafforzamento della cooperazione in campo cinematografico. Il ministro Bellalou ha lanciato un appello agli investitori italiani del settore cinema e non solo a esplorare le opportunità offerte dal nuovo quadro giuridico per gli investimenti nel loro Paese.
Fonte: Ministero della Cultura