Cuba: in ambasciata ricordato 129º morte eroe José Marti
23-05-2024 06:42 - Ambasciate
GD - Roma, 23 mag. 24 - In occasione del 129º anniversario della morte dell’eroe poeta e scrittore cubano José Martí, l’artista italiana Clara Mallegni ha donato una scultura dal titolo la Rosa Bianca che è stata scoperta davanti al busto, posto dentro l’Ambasciata di Cuba a Roma, del più universale dei cubani.
Alla cerimonia hanno partecipato oltre all’ambasciatore in Italia, Mirta Granda Averhoff, che ha ringraziato l’autrice dell’opera, che, realizzata in marmo bianco di Carrara, è la prima scultura del suo genere davanti a un monumento all’eroe nazionale. «Ricordare Martí», ha affermato l’ambasciatore cubano, «costituisce un dovere di tutti “coloro che amano e fondano”, il che implica la responsabilità di continuare a costruire la nazione “con tutti e per il bene di tutti” sognata dal Maestro».
Da parte sua, l’artista ha sottolineato che la scultura è un simbolo dell’amicizia tra Cuba e l’Italia e contribuisce a rafforzare i legami tra i due Paesi. Inoltre, ha espresso il desiderio che la rosa bianca venga interpretata come un simbolo della lotta e dell’eredità eterna che l’eroe dell’indipendenza ha lasciato al popolo cubano.
L’evento ha visto una notevole partecipazione di cubani, che hanno riaffermato il loro impegno per la Patria, nonché di membri del corpo diplomatico e di amici del movimento di solidarietà.
Con l’inaugurazione della scultura sono culminate le attività in Italia per rendere omaggio a Martí, tra cui un evento a Tarquinia organizzato dall’Associazione Semi di Pace, dall’Associazione Nazionale di Amicizia Italia-Cuba e da “Timbalaye, Promotore Internazionale della Cultura Cubana”, con il patrocinio dell’Ambasciata.
Fonte: Redazione
Alla cerimonia hanno partecipato oltre all’ambasciatore in Italia, Mirta Granda Averhoff, che ha ringraziato l’autrice dell’opera, che, realizzata in marmo bianco di Carrara, è la prima scultura del suo genere davanti a un monumento all’eroe nazionale. «Ricordare Martí», ha affermato l’ambasciatore cubano, «costituisce un dovere di tutti “coloro che amano e fondano”, il che implica la responsabilità di continuare a costruire la nazione “con tutti e per il bene di tutti” sognata dal Maestro».
Da parte sua, l’artista ha sottolineato che la scultura è un simbolo dell’amicizia tra Cuba e l’Italia e contribuisce a rafforzare i legami tra i due Paesi. Inoltre, ha espresso il desiderio che la rosa bianca venga interpretata come un simbolo della lotta e dell’eredità eterna che l’eroe dell’indipendenza ha lasciato al popolo cubano.
L’evento ha visto una notevole partecipazione di cubani, che hanno riaffermato il loro impegno per la Patria, nonché di membri del corpo diplomatico e di amici del movimento di solidarietà.
Con l’inaugurazione della scultura sono culminate le attività in Italia per rendere omaggio a Martí, tra cui un evento a Tarquinia organizzato dall’Associazione Semi di Pace, dall’Associazione Nazionale di Amicizia Italia-Cuba e da “Timbalaye, Promotore Internazionale della Cultura Cubana”, con il patrocinio dell’Ambasciata.
Fonte: Redazione