Croazia: amb. Trichilo in visita all’isola di Cherso
30-03-2025 19:46 - Ambasciate
GD - Zagabria, 31 mar. 25 - L’ambasciatore d’Italia in Croazia, Paolo Trichilo, è stato in visita all’isola di Cherso, per discutere di patrimonio culturale e vicinanza fra le due sponde dell’Adriatico, ma anche per approfondire un progetto imprenditoriale molto concreto: la Valle dell’Idrogeno del Nord Adriatico.
Fonte: Redazione
Nel corso della due giorni, l’ambasciatore, accompagnato durante parte del viaggio dalla console generale d’Italia a Fiume, Iva Palmieri, ha incontrato prima il sindaco di Cherso, Marin Gregorović, con i suoi collaboratori; poi la Comunità degli Italiani, guidata da Daniele Surdić, e infine i rappresentanti della Cresanka, diretta da Mario Andretta.
“È per noi un onore avere qui l’ambasciatore italiano. Cherso ha un legame molto forte con l’Italia, ora come in passato e per noi è molto importante continuare a coltivare questi buoni rapporti. Qui c’è un patrimonio culturale molto importante legato alla Repubblica di Venezia e ci sono ancora molte persone che parlano l’italiano. Anche per questo abbiamo dei rapporti di gemellaggio con due comuni italiani, con i quali siamo in contatto sia a livello amministrativo che per attività di scambi di studenti”, ha esordito il sindaco.
L’amb. Trichilo si è detto lieto d’aver risposto all’invito del sindaco e dell’opportunità di conoscere questi territori. Ha detto di essere stato già in varie zone dell’Istria, facendo visita alle locali Comunità, ma avere piacere di poter visitare anche l’Isola di Cherso, in modo particolare per le grandi potenzialità del progetto legato alla Valle dell’idrogeno. Il sindaco assieme ai suoi collaboratori ha spiegato più nel dettaglio in cosa consista il progetto, ossia in un impianto in grado di trasformare una parte dei rifiuti prodotti sull’isola in idrogeno che possa venir poi usato per produrre energia. “Per noi è molto complicato e costoso smaltire grandi quantità di rifiuti sulla terraferma. Per questo ogni iniziativa che vada a ridurre la mole di rifiuti è un notevole passo avanti. Stiamo già praticando da anni la raccolta differenziata e il riciclaggio, ma questo nuovo progetto potrebbe permetterci di fare un ulteriore passo avanti. L’obiettivo finale, che per ora rimane solo una visione, è di riuscire ad avere un aliscafo alimentato a idrogeno che fornisca un collegamento stabile con Fiume, così da permettere alle persone di vivere sull’Isola e di andare a lavorare a Fiume al mattino, per farvi ritorno nel pomeriggio. Più nell’immediato l’energia ottenuta dai rifiuti potrà essere in grado di alimentare tutta una serie di veicoli che vengono utilizzati dalle municipalizzate della città, per portare a termine lavori di vario tipo sul territorio dell’isola”, ha affermato Gregorović. Trichilo ha spiegato di essere interessato a tutto ciò non soltanto perché si tratta di un progetto molto innovativo, ma anche perché nel consorzio che sta portando avanti il tutto ci sono partner italiani che certificano ancora di più come ci sia un ottimo rapporto fra questi territorio, non soltanto sul piano culturale, bensì anche su quello economico, con investimenti che sono in grado sia di produrre posti di lavoro sia di portare della nuova tecnologia in un territorio che essendo isolato deve cogliere tutte le opportunità che gli si presentano davanti.
Fonte: Redazione