Corridoio IMEC: sen. Terzi, "Italia è in prima linea"
10-09-2024 20:00 - Ambasciate
GD - Roma, 10 set. 24 - Il sen. Giulio Terzi di Sant'Agata, già ambasciatore e ministro degli Esteri, e ora presidente della commissione Politiche UE del Senato, ha ricordato che "un anno fa a Nuova Delhi nasceva IMEC, il Corridoio economico India-Medio Oriente-Europa, con l'Italia su iniziativa del Governo Meloni tra i primi firmatari. Come Presidente della Sezione Bilaterale di amicizia UIP Italia-India non posso che guardare con viva soddisfazione questo traguardo. È un progetto il cui valore va ben oltre l'aspetto infrastrutturale o la dimensione puramente economica".
Il parlamentare, in quota Fratelli d'Italia, ha aggiunto: "Oggi la diversificazione delle rotte commerciali è cruciale, specialmente a fronte di un mondo dagli scenari di crisi crescenti, pensiamo al Mar Rosso sotto lo scacco dei terroristi Houthi. Grazie a IMEC l'UE potrà allargare la dimensione del commercio, accorciando ancor più la distanza tra Mediterraneo e Indo-Pacifico e innalzando al tempo stesso il livello di sicurezza delle due regioni. Il Corridoio"; ha aggiunto il senatore Terzi, "così come il Piano Mattei per l'Africa, è un'iniziativa in cui l'Italia, data la sua naturale predisposizione geografica, al centro del Mediterraneo e dell'Europa, non può non essere in prima linea. Nel caso di IMEC, il porto di Trieste sarebbe il perfetto terminale per l'UE. Le relazioni bilaterali tra Roma e Nuova Delhi, elevate a partenariato strategico, sono da un anno a questa parte divenute sempre più intense. Un salto di qualità che ho riscontrato personalmente nelle interlocuzioni istituzionali e non, tra tutte ricordo la piena comunanza di vedute nel dialogo avuto con il ministro degli Esteri indiano Jaishankar all'ultimo Raisina Diaolgue. In un anno, l'invito del presidente Meloni e del presidente Modi a superare la falsa metafora di un mondo diviso ha incredibilmente rafforzato quella visione di politica
ispirata a interessi e principi comuni", ha concluso Terzi.
Fonte: Redazione
Il parlamentare, in quota Fratelli d'Italia, ha aggiunto: "Oggi la diversificazione delle rotte commerciali è cruciale, specialmente a fronte di un mondo dagli scenari di crisi crescenti, pensiamo al Mar Rosso sotto lo scacco dei terroristi Houthi. Grazie a IMEC l'UE potrà allargare la dimensione del commercio, accorciando ancor più la distanza tra Mediterraneo e Indo-Pacifico e innalzando al tempo stesso il livello di sicurezza delle due regioni. Il Corridoio"; ha aggiunto il senatore Terzi, "così come il Piano Mattei per l'Africa, è un'iniziativa in cui l'Italia, data la sua naturale predisposizione geografica, al centro del Mediterraneo e dell'Europa, non può non essere in prima linea. Nel caso di IMEC, il porto di Trieste sarebbe il perfetto terminale per l'UE. Le relazioni bilaterali tra Roma e Nuova Delhi, elevate a partenariato strategico, sono da un anno a questa parte divenute sempre più intense. Un salto di qualità che ho riscontrato personalmente nelle interlocuzioni istituzionali e non, tra tutte ricordo la piena comunanza di vedute nel dialogo avuto con il ministro degli Esteri indiano Jaishankar all'ultimo Raisina Diaolgue. In un anno, l'invito del presidente Meloni e del presidente Modi a superare la falsa metafora di un mondo diviso ha incredibilmente rafforzato quella visione di politica
ispirata a interessi e principi comuni", ha concluso Terzi.
Fonte: Redazione