Bulgaria: amb. Razza a Commissione per protezione contro discriminazioni
05-04-2023 16:43 - Ambasciate
GD - Sofia, 5 apr. 23 - L'ambasciatore d’Italia in Bulgaria, Giuseppina Zarra, è stata ricevuta dalla presidente della Commissione per la protezione contro la discriminazione, prof. Assoc. Ana Dzhumalieva,di Sofia. All’incontro hanno partecipato anche il vicepresidente Baki Hyuseinov e il segretario generale Nadezhda Yonkova.
La presidente Dzhumalieva ha illustrato le principali funzioni della Commissione e le procedure seguite, nonché le attività di cooperazione internazionale con istituzioni e ONG di Paesi terzi. L'ambasciatore italiano ha sottolineato l'importanza della cooperazione in questo delicato settore, e in particolare sui temi specifici legati alle pari opportunità tra donne e uomini e ai diritti delle persone con disabilità.
Durante l'incontro, l'amb. Zarra e la presidente Dzhumalieva si sono confrontate sulla possibilità di sviluppare ulteriormente la collaborazione esistente tra la Commissione e analoghe istituzioni in Italia, al fine di condividere esperienze e buone pratiche relative alla prevenzione e protezione contro la discriminazione, nonché per candidarsi alla realizzazione di progetti e programmi operativi nell’ambito dell’Unione Europea.
Fonte: Redazione
La presidente Dzhumalieva ha illustrato le principali funzioni della Commissione e le procedure seguite, nonché le attività di cooperazione internazionale con istituzioni e ONG di Paesi terzi. L'ambasciatore italiano ha sottolineato l'importanza della cooperazione in questo delicato settore, e in particolare sui temi specifici legati alle pari opportunità tra donne e uomini e ai diritti delle persone con disabilità.
Durante l'incontro, l'amb. Zarra e la presidente Dzhumalieva si sono confrontate sulla possibilità di sviluppare ulteriormente la collaborazione esistente tra la Commissione e analoghe istituzioni in Italia, al fine di condividere esperienze e buone pratiche relative alla prevenzione e protezione contro la discriminazione, nonché per candidarsi alla realizzazione di progetti e programmi operativi nell’ambito dell’Unione Europea.
Fonte: Redazione
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