Bulgaria: amb. Apicella a riconoscimento accademico a prof. Bruni

Si tratta del più importante riconoscimento riservato dall’Accademia agli studiosi stranieri distintisi per l’autorevolezza dei propri studi. Prima di Bruni solo un altro studioso italiano era stato insignito di tale titolo, nel 1981: si tratta di Riccardo Picchio, all’epoca professore di Letteratura slava all’Università di Yale.

Per l’occasione, il prof. Bruni ha tenuto una lectio magistralis sul tema “Le traduzioni in bulgaro antico e la cultura europea”. I suoi autorevoli contributi scientifici, in particolare nel campo della bulgaristica, si sono concentrati su quattro direttrici principali: lo studio dei testi di Gregorio il Teologo (330 – 390 d.C.), tra i più autorevoli autori altomedievali e Padri della Chiesa; le traduzioni in bulgaro antico dei testi biblici destinati non all’uso liturgico, bensì alla lettura individuale; lo studio del più antico testo di innografia finora conosciuto, ampiamente diffuso fino al XII secolo nel mondo cristiano orientale, e l’introduzione di un approccio metodologico innovativo nello studio scientifico dei testi in bulgaro antico.