Bruxelles: Federico Rampini a «Conversazioni in piazza» su UE e Cina
20-10-2021 12:45 - Ambasciate
Federico Rampini
GD - Bruxelles, 20 ott. 21 - «Tutti abbiamo peccato di sottovalutazione della Cina». A parlare è il giornalista e saggista italiano Federico Rampini, corrispondente del quotidiano "La Repubblica" dagli USA, autore del libro «Fermare Pechino. Capire la Cina per salvare l'Occidente», partecipando alla prima delle «Conversazioni in piazza» organizzate dall'Ambasciata italiana e dall'Istituto Italiano di Cultura di Bruxelles in occasione della Settimana della lingua italiana nel mondo.
Dopo l'introduzione dell'ambasciatore d'Italia in Belgio, Francesco Genuardi, Rampini ha parlato della sua esperienza in Cina con il direttore del quotidiano belga "Le Soir", Christophe Berti, di origine italiana. Secondo Rampini il ruolo dell'Europa nei futuri rapporti con Pechino «non sarà marginale. La Cina dovrebbe guardare al modello europeo di stato sociale e di diritti, ma per ora non è particolarmente umile e vogliosa di apprendere».
Lo scrittore ha inoltre definito il Next generation UE «uno strumento epocale sul solco del piano Marshall e della costituzione della CECA», la Comunità Europea del Carbone e dell'Acciaio nel 1957, «una risposta di leader illuminati a una crisi planetaria».
Fonte: Redazione
Dopo l'introduzione dell'ambasciatore d'Italia in Belgio, Francesco Genuardi, Rampini ha parlato della sua esperienza in Cina con il direttore del quotidiano belga "Le Soir", Christophe Berti, di origine italiana. Secondo Rampini il ruolo dell'Europa nei futuri rapporti con Pechino «non sarà marginale. La Cina dovrebbe guardare al modello europeo di stato sociale e di diritti, ma per ora non è particolarmente umile e vogliosa di apprendere».
Lo scrittore ha inoltre definito il Next generation UE «uno strumento epocale sul solco del piano Marshall e della costituzione della CECA», la Comunità Europea del Carbone e dell'Acciaio nel 1957, «una risposta di leader illuminati a una crisi planetaria».
Il ciclo di incontri proseguirà fino al 25 novembre e vedrà autori italiani dialogare con esponenti del panorama belga e internazionale nelle due 'piazze italiane' dell'Istituto di Cultura e della residenza dell'Ambasciatore italiano. I prossimi appuntamenti saranno con la scrittrice Benedetta Craveri, con il giornalista Paolo Valentino de "La Stampa" e con Maurizio Molinari, direttore de "La Repubblica".
Fonte: Redazione
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