08 Maggio 2024
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Biennale Venezia: menzione speciale al Padiglione del Kosovo

26-04-2024 19:00 - Ambasciate
GD - Venezia, 26 apr. 24 - Il Padiglione della Repubblica del Kosovo è stato premiato con una menzione speciale in occasione della cerimonia inaugurale della 60ª edizione della Mostra Internazionale d'Arte La Biennale di Venezia, come partecipazione nazionale per la potente installazione artistica "I Silenzi Echeggianti del Metallo e della Pelle", dell'artista kosovara Doruntina Kastrati.
L'ambasciatore della Repubblica del Kosovo in Italia, Lendita Haxhitasim nel suo discorso di apertura del Padiglione ha affermato di sentirsi profondamente onorata e orgogliosa dell'evento, considerandolo fiore ad occhiello della diplomazia culturale del Kosovo.
“Questa straordinaria installazione scultorea, creata dalla talentuosa artista Doruntina Kastrati e curata dalla visionaria Erëmirë Krasniqi, e commissionaria Hana Halilaj, per la prima volta è interamente un splendido team vincente al femminile”, ha dichiarato l'amb. Haxhitasim.
Piccola ma potente, l'installazione di Doruntina Kastrati fa riferimento al lavoro industriale femminilizzato e all'usura del corpo delle donne lavoratrici. Facendo riferimento sia ai gusci di noce utilizzati nelle delizie turche prodotte in fabbrica, sia alle parti mediche utilizzate per sostituire le ginocchia delle operaie logorate dalla produzione di questi dolciumi, le eleganti sculture di Kastrati invitano i corpi degli spettatori a interagire con loro. Un paesaggio sonoro vibrante viaggia attraverso il pavimento, risuonando sia nelle nostre ossa che in un'arena più ampia di attivismo femminista.
Doruntina Kastrati con la sua opera ha condiviso parte di una storia che è sempre presente nella nostra esperienza, sia a livello locale che globale, raccontando l'esperienza di sua madre Fitnete, e delle sue ex colleghe Shaije e Mimoza, e tante altre voci dai margini, irraggiungibili e inascoltate.
La curatrice Erëmira Krasniqi ha dichiarato che le giovani generazioni stanno identificando ciò che è strutturale nelle disuguaglianze vissute dalla precedente generazione di donne e, attraverso il lavoro, stanno cercando di rendere questo mondo più vivibile e adatto.
L'amb. Haxhitasim ha concluso ribadendo che l'installazione artistica di Kastrati funge da ricordo toccante della resilienza e della forza delle donne che sopportano difficoltà fisiche ed emotive nella ricerca di un futuro migliore.
“L'installazione non solo avvia conversazioni importanti, ma auspica anche il cambiamento trasformativo per una società migliore, più giusta e compassionevole. In piena solidarietà con tutte quelle voci silenziate, amplifichiamo le loro storie, onorando le loro lotte, sostenendo un futuro in cui prevalga l'uguaglianza e la dignità”.
Il Padiglione della Repubblica del Kosovo rimarrà aperto fino il 24 novembre al Museo Storico Navale, Venezia.


Fonte: Redazione
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