Arresto Alberto Trentini: Tajani conferma detenzione del cooperante
16-01-2025 18:34 - Farnesina
GD - Roma, 16 gen. 25 - Il ministro degli Esteri Antonio Tajani ha chiesto discrezione e moderazione per il caso del cooperante italiano Alberto Trentini, detenuto in Venezuela, come per quelli di Sara Piperno e Cecilia Sala
"Ieri attraverso un incontro tra il segretario generale e l'incaricato d'affari dell'ambasciata in Venezuela abbiamo ribadito la richiesta di liberazione del nostro cittadino Alberto Trentini e di tutti gli altri detenuti politici'' nel Paese, ha detto il vice premier e ministro degli Esteri Antonio Tajani incontrando i giornalisti alla Farnesina riguardo al cooperante italiano fermato il 15 novembre scorso dalle autorità venezuelane e di cui non i familiari non hanno notizie da due mesi.
''Ci è stato confermato che è detenuto'', ha proseguito Tajani affermando che "è stata chiesta una visita consolare e che venga detenuto nel rispetto delle regole".
Fonte: Redazione
"Ieri attraverso un incontro tra il segretario generale e l'incaricato d'affari dell'ambasciata in Venezuela abbiamo ribadito la richiesta di liberazione del nostro cittadino Alberto Trentini e di tutti gli altri detenuti politici'' nel Paese, ha detto il vice premier e ministro degli Esteri Antonio Tajani incontrando i giornalisti alla Farnesina riguardo al cooperante italiano fermato il 15 novembre scorso dalle autorità venezuelane e di cui non i familiari non hanno notizie da due mesi.
''Ci è stato confermato che è detenuto'', ha proseguito Tajani affermando che "è stata chiesta una visita consolare e che venga detenuto nel rispetto delle regole".
Tajani ha aggiunto che l'Italia sta lavorando in tutti i modi per venire a capo della situazione, "nello stesso modo in cui abbiamo lavorato per riportare a casa gli altri italiani da quando siamo al governo". Il titolare della Farnesina ha poi ricordato che sono "otto gli italo-venezuelani" in carcere nel Paese sudamericano.
"Continua l'attività diplomatica senza clamore e polemiche", ma "con la determinazione necessaria per raggiungere questo obiettivo, prima per verificare le condizioni di salute e poi fare in modo che possa essere liberato", ha aggiunto Tajani. Ed ha aggiunto: "come abbiamo chiesto discrezione e moderazione per Piperno e Sala, la chiediamo anche per questo caso".
"Continua l'attività diplomatica senza clamore e polemiche", ma "con la determinazione necessaria per raggiungere questo obiettivo, prima per verificare le condizioni di salute e poi fare in modo che possa essere liberato", ha aggiunto Tajani. Ed ha aggiunto: "come abbiamo chiesto discrezione e moderazione per Piperno e Sala, la chiediamo anche per questo caso".
Fonte: Redazione