Ambasciata a Mosca: presentata edizione russa libro «Fare Pace. La diplomazia di Sant'Egidio»
20-10-2021 12:01 - Ambasciate
GD - Mosca, 20 ott. 21 - All'ambasciata d'Italia a Mosca è stata presentata l'edizione russa del volume «Fare Pace. La diplomazia di Sant'Egidio», pubblicata dalla casa editrice Aleteja di San Pietroburgo. All'evento, aperto dall'amb. Giorgio Starace, hanno preso parte anche Mario Giro. dell'Ufficio relazioni internazionali Comunità di Sant'Egidio, già viceministro degli Affari Esteri e l'amb. Aleksej Paramonov, direttore del Primo Dipartimento Europa del ministero degli Esteri della Federazione Russa.
Il volume, con un'introduzione di Andrea Riccardi, fondatore della Comunità di Sant'Egidio e già ministro per l'Integrazione Internazionale, ripercorre alcuni dei dossier sulle mediazioni di pace svolte da Sant'Egidio dagli anni Ottanta ad oggi. Tra gli scenari trattati nel volume, la mediazione in alcuni conflitti africani, come Algeria, Burundi, Liberia, Costa d'Avorio, Centrafrica, Togo, e su tutto il Mozambico, la cui firma degli accordi di pace nel 1992 è stata mediata direttamente da Sant'Egidio, ed alcune trattative per facilitare la risoluzione delle tensioni nel Balcani (Albania, Kosovo).
Due capitoli, inoltre, sono dedicati alla Diplomazia Sanitaria e alla campagna internazionale per l'abolizione della pena di morte. L'attività della Comunità di Sant'Egidio ha ricevuto numerosi riconoscimenti internazionali, tra i quali il Premio Balzan (2004), il Premio Carlo Magno (2009), il Premio Fondazione Chirac (2010) e il Premio Colombe d'oro per la Pace (2016).
«Nel rispetto dei diversi ruoli, la Comunità di Sant'Egidio è una compagna di strada ormai consolidata per la diplomazia italiana nel difficile, ma sempre più indispensabile, compito di favorire il dialogo, stemperare divergenze, trovare soluzioni condivise e negoziate a situazioni che potrebbero altrimenti degenerare in conflitti armati. O nell'opera di ricondurre al dialogo conflitti già scoppiati che hanno portato solo morti e sofferenze», ha detto l'ambasciatore Starace nel corso dell'evento.
Fonte: Redazione
Il volume, con un'introduzione di Andrea Riccardi, fondatore della Comunità di Sant'Egidio e già ministro per l'Integrazione Internazionale, ripercorre alcuni dei dossier sulle mediazioni di pace svolte da Sant'Egidio dagli anni Ottanta ad oggi. Tra gli scenari trattati nel volume, la mediazione in alcuni conflitti africani, come Algeria, Burundi, Liberia, Costa d'Avorio, Centrafrica, Togo, e su tutto il Mozambico, la cui firma degli accordi di pace nel 1992 è stata mediata direttamente da Sant'Egidio, ed alcune trattative per facilitare la risoluzione delle tensioni nel Balcani (Albania, Kosovo).
Due capitoli, inoltre, sono dedicati alla Diplomazia Sanitaria e alla campagna internazionale per l'abolizione della pena di morte. L'attività della Comunità di Sant'Egidio ha ricevuto numerosi riconoscimenti internazionali, tra i quali il Premio Balzan (2004), il Premio Carlo Magno (2009), il Premio Fondazione Chirac (2010) e il Premio Colombe d'oro per la Pace (2016).
«Nel rispetto dei diversi ruoli, la Comunità di Sant'Egidio è una compagna di strada ormai consolidata per la diplomazia italiana nel difficile, ma sempre più indispensabile, compito di favorire il dialogo, stemperare divergenze, trovare soluzioni condivise e negoziate a situazioni che potrebbero altrimenti degenerare in conflitti armati. O nell'opera di ricondurre al dialogo conflitti già scoppiati che hanno portato solo morti e sofferenze», ha detto l'ambasciatore Starace nel corso dell'evento.
Fonte: Redazione
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