Germania: amb. Varricchio a riunione annuale coordinamento Sistema Italia
07-12-2022 15:12 - Ambasciate
Amb. Armando Varricchio
GD - Berlino, 7 dic. 22 - L’ambasciatore di Italia a Berlino, Armando Varricchio, ha presieduto questa mattina la riunione di coordinamento del Sistema Italia in Germania, appuntamento annuale dedicato alla definizione delle linee strategiche e operative di promozione economica, integrata e culturale. All’incontro hanno partecipato i capi degli uffici consolari (nove in tutto) e i direttori degli Istituti Italiani di Cultura (cinque) presenti in Germania, rappresentanti di ENIT, Camere di commercio italiane in Germania (due) ed ICE Agenzia, i cinque dirigenti scolastici attivi nel Paese e i funzionari di altre Amministrazioni nazionali - Interno, Università e Ricerca, Banca di Italia e Guardia di Finanza - in servizio all’Ambasciata. Per il Ministero degli Esteri ha partecipato, in collegamento da Roma, il direttore generale per la diplomazia pubblica e culturale, amb. Pasquale Terracciano.
La prima sessione è stata dedicata alla dimensione economico-commerciale e alla promozione integrata. “La riunione di oggi cade in un momento di grande importanza”, ha l’amb. Varricchio aprendo i lavori, “perché, dopo l’inevitabile contrazione nel 2020, lo scorso anno l’export italiano ha segnato un nuovo record, 521 miliardi di euro, in aumento di 45 miliardi anche rispetto al 2019. La Germania, che ha assorbito 67 miliardi del nostro export, con un trend in ulteriore crescita nell’anno in corso, si conferma saldamente il primo mercato di sbocco al mondo per le merci italiane”.
Per l’anno a venire le priorità strategiche continueranno ad essere legate come per il 2022 ai temi dell’innovazione e della sostenibilità, ambiti in cui resta particolarmente significativo il potenziale di crescita della relazione bilaterale. Economia circolare, idrogeno, startup, materie prime critiche, innovazione agroalimentare sono alcuni degli ambiti al centro dell’impegno della rete del sistema Italia in Germania a partire dai prossimi mesi.
A cultura e lingua è stata dedicata la seconda parte dell’incontro. In questo ambito il biennio 2023-24 rappresenta per la rete istituzionale italiana una “grande e impegnativa opportunità di carattere strategico”. Nel 2024 – a più di trent’anni dall’ultima occasione - l’Italia parteciperà come ospite d’onore alla Fiera del Libro di Francoforte, il più importante appuntamento dell’editoria al mondo. In vista di allora i diversi attori italiani in Germania sono già impegnati a intensificare la già variegata attività culturale e di promozione, che toccherà molteplici campi.
Fonte: Redazione
La prima sessione è stata dedicata alla dimensione economico-commerciale e alla promozione integrata. “La riunione di oggi cade in un momento di grande importanza”, ha l’amb. Varricchio aprendo i lavori, “perché, dopo l’inevitabile contrazione nel 2020, lo scorso anno l’export italiano ha segnato un nuovo record, 521 miliardi di euro, in aumento di 45 miliardi anche rispetto al 2019. La Germania, che ha assorbito 67 miliardi del nostro export, con un trend in ulteriore crescita nell’anno in corso, si conferma saldamente il primo mercato di sbocco al mondo per le merci italiane”.
Per l’anno a venire le priorità strategiche continueranno ad essere legate come per il 2022 ai temi dell’innovazione e della sostenibilità, ambiti in cui resta particolarmente significativo il potenziale di crescita della relazione bilaterale. Economia circolare, idrogeno, startup, materie prime critiche, innovazione agroalimentare sono alcuni degli ambiti al centro dell’impegno della rete del sistema Italia in Germania a partire dai prossimi mesi.
A cultura e lingua è stata dedicata la seconda parte dell’incontro. In questo ambito il biennio 2023-24 rappresenta per la rete istituzionale italiana una “grande e impegnativa opportunità di carattere strategico”. Nel 2024 – a più di trent’anni dall’ultima occasione - l’Italia parteciperà come ospite d’onore alla Fiera del Libro di Francoforte, il più importante appuntamento dell’editoria al mondo. In vista di allora i diversi attori italiani in Germania sono già impegnati a intensificare la già variegata attività culturale e di promozione, che toccherà molteplici campi.
La cultura italiana sarà promossa nella sua ricchezza: dal sostegno a grandi mostre nel Paese, come Modigliani a Stoccarda e Potsdam dal novembre 2023 all’agosto 2024 o i pittori veneziani del Rinascimento a Monaco nel 2023, agli appuntamenti con la musica, ad esempio in occasione del bicentenario della morte di Puccini, al mondo del cinema.
E poi i libri, grazie anche a un’azione rafforzata di sostegno alle traduzioni di opere letterarie in tedesco. In cantiere c’è una traduzione con commento critico dello "Zibaldone" di Giacomo Leopardi, frutto di una collaborazione tra l’Università di Potsdam e La Sapienza di Roma.
Fonte: Redazione
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