AICS: fondi a 6 enti San Salvador per co-sviluppo progetto “Semillas”
30-04-2025 19:45 - Farnesina

GD - San Salvador, 30 aprile 25 – Nell’ambito del progetto “Semillas”, volto alla prevenzione della migrazione irregolare attraverso la generazione di opportunità formative e lavorative, si è tenuto l’evento di consegna dei fondi per finanziare sei iniziative di sviluppo comunitario in 5 dipartimenti di El Salvador, per un totale di circa 185.000 €.
L’evento è stato presieduto dall’Ambasciatore d’Italia in El Salvador, Paolo Emanuele Rozo Sordini, e dalla Viceministra della Diaspora e Mobilità Umana, Cindy Mariella Portal, i quali hanno presentato le sei
organizzazioni selezionate per realizzare altrettanti progetti volti alla creazione di opportunità che
favoriscano il radicamento e lo sviluppo delle persone nelle proprie comunità di origine.
Attraverso 25 laboratori, che hanno visto il coinvolgimento di più di 200 persone tra istituzioni,
organizzazioni e associazioni locali, sono stati presentati 36 progetti di sviluppo comunitario. Di questi, sono risultate vincitrici sei iniziative, che propongono interventi in vari ambiti: dalla formazione nella lavorazione artigianale di calzature e pelletteria, alla ristrutturazione di un centro sportivo comunitario, dalla creazione di spazi sicuri per i bambini al miglioramento della rete idrica comunitaria.
Il progetto Semillas contribuisce al sostegno della diaspora salvadoregna, affinché sviluppi iniziative nel suo territorio d’origine. Per questo, oltre a incoraggiare l'utilizzo delle rimesse come capitale di investimento e non di consumo, ha l’obiettivo di potenziarne l'impatto, a livello di risorse sia materiali che immateriali, incanalandole nel quadro di iniziative pianificate a beneficio collettivo per rafforzare le comunità di origine e favorire l’eventuale ritorno della diaspora.
"L’Italia riconosce la rilevanza del ruolo che giocano le diaspore nello sviluppo delle loro comunità di origine. Pertanto, per il nostro Paese è estremamente significativa questa componente, che mira a generare un cambiamento nelle abitudini di utilizzo delle rimesse, ampliandone al contempo il concetto stesso e il loro potenziale per lo sviluppo locale”, ha dichiarato l’Amb. Rozo Sordini.
Durante l’evento, è stato anche presentato il Manuale di Gestione delle Iniziative di Sviluppo Comunitario, uno strumento per l'individuazione di progetti che permettano il coinvolgimento della diaspora come agente di sviluppo nel territorio di origine. a creazione di un meccanismo di sostegno
L’evento ha visto la partecipazione del Direttore della Sede AICS di San Salvador, Paolo Gallizioli, il Capo missione dell’Organizzazione Internazionale per le Migrazioni (OIM) in El Salvador, Nicola Graviano, rappresentanti dell’Agenzia salvadoregna per la Cooperazione Internazionale (ESCO), del Consiglio per la Micro e Piccola Impresa (CONAMYPE), dell’Agenzia ONU per i Rifugiati (UNHCR), autorità municipali e organizzazioni vincitrici.
Il progetto “Semillas”, finanziato dal Governo italiano, attraverso l’Ambasciata di San Salvador e
l’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo (AICS), è realizzato dal Ministero di Relazione Estere di El Salvador, in partenariato con il Ministero dell’Ambiente e il CONAMYPE.
Fonte: AICS
L’evento è stato presieduto dall’Ambasciatore d’Italia in El Salvador, Paolo Emanuele Rozo Sordini, e dalla Viceministra della Diaspora e Mobilità Umana, Cindy Mariella Portal, i quali hanno presentato le sei
organizzazioni selezionate per realizzare altrettanti progetti volti alla creazione di opportunità che
favoriscano il radicamento e lo sviluppo delle persone nelle proprie comunità di origine.
Attraverso 25 laboratori, che hanno visto il coinvolgimento di più di 200 persone tra istituzioni,
organizzazioni e associazioni locali, sono stati presentati 36 progetti di sviluppo comunitario. Di questi, sono risultate vincitrici sei iniziative, che propongono interventi in vari ambiti: dalla formazione nella lavorazione artigianale di calzature e pelletteria, alla ristrutturazione di un centro sportivo comunitario, dalla creazione di spazi sicuri per i bambini al miglioramento della rete idrica comunitaria.
Il progetto Semillas contribuisce al sostegno della diaspora salvadoregna, affinché sviluppi iniziative nel suo territorio d’origine. Per questo, oltre a incoraggiare l'utilizzo delle rimesse come capitale di investimento e non di consumo, ha l’obiettivo di potenziarne l'impatto, a livello di risorse sia materiali che immateriali, incanalandole nel quadro di iniziative pianificate a beneficio collettivo per rafforzare le comunità di origine e favorire l’eventuale ritorno della diaspora.
"L’Italia riconosce la rilevanza del ruolo che giocano le diaspore nello sviluppo delle loro comunità di origine. Pertanto, per il nostro Paese è estremamente significativa questa componente, che mira a generare un cambiamento nelle abitudini di utilizzo delle rimesse, ampliandone al contempo il concetto stesso e il loro potenziale per lo sviluppo locale”, ha dichiarato l’Amb. Rozo Sordini.
Durante l’evento, è stato anche presentato il Manuale di Gestione delle Iniziative di Sviluppo Comunitario, uno strumento per l'individuazione di progetti che permettano il coinvolgimento della diaspora come agente di sviluppo nel territorio di origine. a creazione di un meccanismo di sostegno
L’evento ha visto la partecipazione del Direttore della Sede AICS di San Salvador, Paolo Gallizioli, il Capo missione dell’Organizzazione Internazionale per le Migrazioni (OIM) in El Salvador, Nicola Graviano, rappresentanti dell’Agenzia salvadoregna per la Cooperazione Internazionale (ESCO), del Consiglio per la Micro e Piccola Impresa (CONAMYPE), dell’Agenzia ONU per i Rifugiati (UNHCR), autorità municipali e organizzazioni vincitrici.
Il progetto “Semillas”, finanziato dal Governo italiano, attraverso l’Ambasciata di San Salvador e
l’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo (AICS), è realizzato dal Ministero di Relazione Estere di El Salvador, in partenariato con il Ministero dell’Ambiente e il CONAMYPE.
L’Ambasciatore Rozo Sordini, durante il suo intervento, ha menzionato alcuni degli importanti risultati già raggiunti i quadi due anni di progetto, tra cui la consegna di 124 borse di studio per la formazione in istituti tecnici, il finanziamento di cinque progetti per la conservazione e il restauro ambientale in 3 siti RAMSAR di El Salvador e l’assegnazione di capitale d’avvio per 88 microimprese.
Fonte: AICS