03 Maggio 2025
[Testata sito web Giornale Diplomatico]
News
percorso: Home > News > Ambasciate

“Fede, ultima speranza” di Andrea Angeli presentato a Circolo degli esteri

17-04-2025 12:58 - Ambasciate
GD - Roma, 17 apr. 25 - In tutti i conflitti i partecipanti alle missioni di pace incontrano quasi sempre dei religiosi: la guerra, per scelta originale o per necessità, risveglia infatti la fede. E alla ricerca di speranza e consolazione, uomini e donne si avvicinano a sacerdoti, suore, pope ortodossi, imam, rabbini. Sono piccole storie di grande umanità quelle raccolte nel libro “Fede ultima speranza - storie di religiosi in aree di conflitto”, scritto dal peacekeeper Andrea Angeli, del quale nella prefazione il cardinale Camillo Ruini scrive che “ha trascorso trent'anni della sua via di addetto stampa ONU cercando di fare del bene e, all'occorrenza, di aiutare i rappresentanti della Chiesa cattolica e di altre chiese e religioni a svolgere la propria missione”.
Il libro di Angeli, pubblicato da Rubbettino Editore, è stato presentato dall'autore al Circolo degli Esteri di Roma “per riconoscenza” verso i diplomatici che, in tante operazioni di pace, hanno sempre collaborato con gli operatori delle missioni di pace. L'importanza della presenza dei religiosi nelle zone di conflitti è stato illustrato e discusso dall'ambasciatore Ettore Sequi, dalla giornalista Lucia Goracci, da Padre Mariano e dall'ambasciatore Daniele Verga. Molti dei diplomatici presenti hanno anche ricordato e commentato con Angeli episodi, raccontati nel libro, di cui sono stati protagonisti.
Di religiosi, nella sua lunga carriera Angeli ne ha incontrati molti in un numero particolarmente alto di conflitti. Ha infatti partecipato dei contingenti di pace delle Nazioni Unite in Namibia, Cambogia, Timor Est ed ex Jugoslavia, dove è rimasto sedici anni. Sempre con l'ONU ha prestato servizio a Santiago del Cile negli ultimi anni del regime militare, nella Baghdad di Saddam Hussein, e a New York. È stato inoltre portavoce dell'OSCE in Albania, dell'Unione Europea a Skopje e Kabul, oltre che dell'Autorità di Coalizione a Nassiriya. Stretto collaboratore alla Farnesina del sottosegretario Stepan De Mistura, è stato anche political advisor di sei comandanti della NATO a Herat e Pristina.

Carlo Rebecchi


Fonte: Carlo Rebecchi
[]
[]
[]
[]
[]
[]
[]
[]
[]
[]
[]
Media partnership
[]

Realizzazione siti web www.sitoper.it
cookie