Messico: viceministro Sereni in visita, "Lotta a crimine e diseguaglianze sfide comuni"

GD - Città del Messico, 21 feb. 20 - Prosegue la visita in Messico del viceministro agli Esteri Marina Sereni che ha avuto numerosi incontri istituzionali, con il capo dell’ufficio del presidente Alfonso Romo Garza, con i sottosegretari agli Esteri Maximiliano Reyes Zuñiga e Julian Ventura, con la direttrice esecutiva dell’Agenzia Messicana di Cooperazione allo Sviluppo, Laura Carrillo Cubillas.

Con gli interlocutori è stato affrontato un ampio ventaglio di temi, cominciando dai tanti ambiti della cooperazione bilaterale, in campo economico e commerciale, culturale, scientifico e tecnologico. Sono poi stati passati in rassegna i temi regionali, quali la situazione in Venezuela, in Bolivia, in Nicaragua.

È stata poi esaminata la cooperazione tra i due Paesi in ambito multilaterale: lo stato dell’attuazione dell’Agenda 2030, i cambiamenti climatici, anche in relazione alla co-presidenza italiana della COP 26 e le priorità dell’agenda G20, anche in vista della Presidenza italiana nel 2021.

Infine, il viceministro Marina Sereni ha incontrato i rappresentanti delle organizzazioni non governative e della società civile, con i quali ha avuto uno scambio di opinioni su diritti umani, giustizia, sicurezza, diritto all’infanzia, educazione e coesione sociale.

“Tutti questi incontri", ha commentato Sereni, "hanno confermato le ottime relazioni tra Italia e Messico e hanno messo in evidenza le enormi potenzialità per ulteriori collaborazioni sul piano economico, culturale, sociale, politico. Lavoriamo per preparare una Missione di Sistema con le imprese interessate ad investire in Messico e per aggiornare gli accordi politici sulle principali sfide comuni: lotta alle diseguaglianze, promozione dello sviluppo sostenibile e attuazione dell’Agenda 2030, forte impegno contro la criminalità organizzata e la corruzione”.

Il viceministro ha anche visitato il Museo della Cultura di Città del Messico dove è esposta la mostra degli ex-voto recuperati dai Carabinieri per i Beni Culturali e restituiti al Messico nei mesi scorsi.