Lotta a "terra mafiosa", lato oscuro della corruzione in Europa, anche Italia a conferenza internazionale a Bratislava

GD - Bratislava, 8 nov. 19 - L'International Land Coalition ILC parteciperà alla prima "Conferenza internazionale contro tutte le forme di mafia", in programma a Bratislava, capitale della Slovacchia, dall'11 al 12 novembre per richiamare l'attenzione internazionale sul lato oscuro della terra criminale che afferra Europa e per mostrare sostegno ai piccoli agricoltori colpiti della regione.

La conferenza è promossa per celebrare la vita di Ján Kuciak, giornalista investigativo e la sua compagna Martina Kusnirova, entrambi di 27 anni, uccisi il 21 febbraio 2018 prima che fosse pubblicato il suo ultimo rapporto sulla corruzione e la mafia italiana in Slovacchia .

Questa è la prima volta che Slovacchia e Italia riuniranno agricoltori, funzionari statali, attivisti e agenzie mediatiche interessati per discutere le strategie per combattere l'attività criminale e la corruzione nel settore agricolo e terrestre. Il procuratore generale antimafia Federico Cafiero De Raho, terrà il discorso di apertura.

Per molti membri dell'ILC, affrontare le conseguenze e le ricadute dell'accaparramento di terre (land grabbing ) rimane una realtà dura ma quotidiana, con frequenti spostamenti dalle loro case. Il land grabbing non è un nuovo fenomeno e di fatto ha colpito un'ondata di interesse globale nel 2012, quando Land Matrix ha scoperto tendenze allarmanti e dettagli senza precedenti su chi sta investendo, dove e per cosa.

Ma come sarà il land grabbing per l'Europa nel 2019? Negli ultimi anni, i casi di corruzione legata alla terra sono aumentati, con la mafia che sta lentamente diffondendo le proprie radici e prendendo piede in tutta Europa sfruttando meccanismi dell'UE come i sussidi della politica agricola comune (PAC). Lo scopo del programma, il più grande del suo genere nel mondo, è di aiutare gli agricoltori su piccola scala e che lavorano duramente a nutrire la popolazione europea. Eppure, in paesi come la Slovacchia, i piccoli agricoltori affermano di essere stati picchiati ed estorti per rinunciare alla loro terra sovvenzionata.

In una recente esposizione de “The New York Times” è emerso che “ogni anno l'UE paga 65 miliardi di dollari in sussidi agricoli destinati a sostenere gli agricoltori in tutto il continente e mantenere vive le comunità rurali. Ma in tutta l'Ungheria e in gran parte dell'Europa centrale e orientale, la maggior parte è destinata ad alcuni pochi e potenti ... sussidi hanno sottoscritto accaparramenti di terra in stile mafioso in Slovacchia e Bulgaria”.

Ma questi accordi sono passati relativamente inosservati a causa della mancanza di una legislazione comune tra gli Stati membri dell'UE.

La International Land Coalition sta lavorando in tutta la regione e nel mondo per proteggere i diritti fondiari degli agricoltori su piccola scala e dei difensori dei diritti umani e della terra. La dichiarazione Torrecuso, firmata dai membri dell'ILC in Europa, Medio Oriente e Nord Africa, si impegna a lavorare in tutta la regione per prevenire l'espropriazione di terre comuni, conflitti e i potenziali impatti ad ampio raggio della politica agricola comune (PAC), tra gli altri.

Maggiori informazioni qui: https://www.landcoalition.org/en/regions/europe/news/torrecuso-declaration-ilc-members

L'ILC è un'alleanza globale della società civile e delle organizzazioni intergovernative che lavorano insieme per mettere le persone al centro della governance della terra. L'obiettivo condiviso degli oltre 250 membri dell'ILC è quello di realizzare la governance della terra per e con le persone a livello nazionale, rispondendo ai bisogni e proteggendo i diritti delle donne, degli uomini e delle comunità che vivono su e dalla terra.