Italia-Cina: Luca Ferrari nuovo ambasciatore a Pechino

GD - Pechino, 2 ben. 20 - Il diplomatico Luca Ferrari è il nuovo ambasciatore d’Italia in Cina. Nell’assumere l’importante è impegnativo incarico Ferrari ha fatto sapere che sarà “con orgoglio al servizio dello Stato nella Repubblica popolare Cinese, per avvicinare Italia e Cina”. Subentra ad Ettore Sequi che nei mesi scorsi era stato richiamato alla Farnesina per assumere l’incarico di capo di gabinetto del ministro degli Esteri Di Maio.

L”amb. Ferrari, 59 anni, laurea in Scienze Politiche all'Università di Roma, conseguita nel 1984, nella sua lunga carriera è stato tra l’altro nel Servizio del Contenzioso Diplomatico, Trattati e Affari Legislativi, poi è entrato nella Segreteria e nel Gabinetto del Ministero agli Affari Esteri. In seguito, è stato Primo Segretario commerciale a Mosca (1992) e Washington DC (1995), dove ha assunto anche l'incarico di Consigliere (1996). È poi rientrato a Roma come addetto al gabinetto del ministro degli Affari esteri Lamberto Dini. Promosso consigliere d’ambasciata nel luglio 2000, nel gennaio successivo ha assunto la direzione dell’Ufficio Medio Oriente della direzione generale per i paesi del Mediterraneo e del Medio Oriente. Nel 2005 è tornato nuovamente all’ambasciata d’Italia a Washington DC con funzioni di primo consigliere per gli affari politici. Nel gennaio 2008, Ferrari è stato promosso al rango di ministro plenipotenziario e confermato nella stessa sede in qualità di ministro consigliere, portavoce e capo dell’ufficio “stampa e legislativo”. Nominato vice capo missione e ministro dell’ambasciata d’Italia in Spagna, ha assunto servizio a Madrid il 22 settembre 2009. Nell’autunno del 2013 è rientrato a Roma in qualità di vice direttore generale per la mondializzazione e le questioni globali alla Farnesina dove è rimasto fino alla sua nomina ad ambasciatore d'Italia nel Regno d’Arabia Saudita.