Farnesina: SNDMAE lancia allarmato appello per carenze di organico diplomatico e non-diplomatico in sedi italiane
21-03-2019 17:22 - Farnesina

Lo SNDMAE sottolinea che Pechino è una priorità anche dei nostri “competitor” e i confronti sulla presenza diplomatica sono impietosi in tutto il mondo. Il 25% delle nostre ambasciate all’estero ha oggi in organico un solo funzionario diplomatico e gravissima è anche la carenza di funzionari non diplomatici e di contrattisti.
Nei 20 anni della globalizzazione la quota della Farnesina sulla spesa pubblica è scesa dallo 0,28 allo 0,09%, in netta controtendenza rispetto alle esigenze del Paese, visto il ruolo strategico della rete diplomatico-consolare nel favorire l’internazionalizzazione delle imprese italiane e quindi le esportazioni, che incidono per il 30% sul PIL nazionale, come rilevato da Prometeia e da Unioncamere Veneto/CGIA di Mestre in appositi studi che hanno rilevato che ogni euro destinato alla Farnesina ha un moltiplicatore di 20 volte in termini di crescita del PIL
Vi sono in gioco interessi nazionali che investono anche il nostro ruolo nella UE, nel G7, nel G20 e la tutela, attraverso i consolati, degli italiani residenti all’estero, aumentati nel frattempo in modo esponenziale (+2 milioni dal 1998) ed arrivati a 5,8 milioni di unità, ovvero il 10% dell’intera popolazione italiana!
Il SNDMAE lancia quindi un appello affinché si avvii una riflessione concreta sugli strumenti effettivamente a disposizione della presenza istituzionale italiana nel mondo.
Fonte: Redazione