Covid: ministro Sanità Austria indica Càorle esempio di sicurezza

GD - Vienna, 15 giu. 20 - L'Austria da domani apre le frontiere dopo il Covid-19 e il ministro austriaco della Sanità Rudolf Anschober cita come esemplare per la sicurezza sanitaria la località balneare veneziana di Càorle. Il ministro Anschober, assieme al collega degli Esteri Alexander Schallenberg, nel corso di una conferenza stampa a Vienna ha annunciato che l'Austria aprirà le frontiere con l'Italia a partire dal 16 giugno. In tale contesto Anschober ha invitato gli austriaci "a godersi le vacanze ma con responsabilità: se si rispettano le regole la sicurezza è garantita sia a Salzkammergut (Austria), che a Càorle ed in Germania", ha infatti detto. Dichiarazione che è subito rimbalzata in Italia.

“Le parole del ministro Anschober sono state per Caorle e per tutti gli operatori un importantissimo riconoscimento", ha infatti detto Luciano Striuli, sindaco di Caorle, "ed è per questo che ho scritto personalmente all'onorevole ministro una lettera di ringraziamenti. Aver nominato Caorle ci conferma anche la notorietà di cui la nostra località balneare gode tra gli austriaci,che, sono sicuro, non vedono l'ora di trascorrere la loro vacanza nei nostri lidi e che noi attendiamo, naturalmente, a braccia aperte”.

Nella sua lettera al ministro della Sanità di Vienna, il sindaco non si è limitato ai ringraziamenti, ma ha voluto anche a formulargli un invito ad una visita a Càorle.

Come è scritto nella lettera, "È con estremo piacere che ho letto le sue dichiarazioni. La ringrazio per l'attenzione dimostrata nei confronti della nostra città. Per noi si tratta senza dubbio di un grande riconoscimento per tutto il lavoro che quotidianamente svolgiamo per permettere a cittadini e turisti di vivere la nostra località in tutta sicurezza. Chi sceglie Caorle per la propria vacanza sceglie non solo spiaggia e mare ma anche tradizione, storia e natura in paesaggi ampi e curati, da vivere in tutta serenità e da assaporare oggi più che mai, grazie ad esempio al turismo slow. Siamo pronti, quindi, ad accogliere i nostri ospiti ed a garantire loro la tranquillità che si meritano per trascorrere, come sempre, giornate indimenticabili in riva al mare". Striuli ha infine espresso al ministro austriaco "la speranza di averla presto come nostro gradito ospite insieme a tutta la sua famiglia".