Covid-19: italiani bloccati all'estero, Sott. Merlo, "Da Comites e CGIE prezioso contributo"

GD - Roma, 30 mar. 20 - "Un grazie grande come il mondo a tutti i Comites e a ciascuno dei consiglieri CGIE che oltre confine, a stretto contatto con il territorio, hanno prestato e continuano a prestare attenzione e assistenza agli italiani bloccati all'estero, spesso in condizioni disagiate, al limite della sopravvivenza". Lo ha dichiarato il sen. Ricardo Merlo, sottosegretario agli Esteri e presidente del MAIE Movimento Associativo Italiani all'Estero.

"Come Governo continuiamo a lavorare senza pause per riportare a casa turisti, lavoratori e studenti italiani. Anche grazie all'importante contributo di Comites e CGIE, la Farnesina entro il 3 aprile avrà riportato a casa circa 50 mila connazionali. Un numero destinato a crescere perché continua senza sosta il lavoro dell'Unità di Crisi del ministero degli Esteri, che grazie alla collaborazione della nostra rete consolare sta chiudendo accordi con i diversi Paesi nel mondo per poter consentire l'accesso degli aerei destinati a riportare a casa i nostri fratelli italiani", ha assicurato il sottosegretario Merlo.

"In situazione di emergenza straordinaria come quella che stiamo vivendo, Comites e CGIE dimostrano ancora una volta di svolgere un ruolo fondamentale e di essere un importantissimo anello di congiunzione tra territorio e istituzioni. Usciremo da questa emergenza, sconfiggeremo il virus. Tutti insieme", ha concluso Merlo.