Arredamento Made in Italy in Cina: ad aprile +20% export

GD - Milano, 27 mag. 20 - L'export di mobili Made in Italy in Cina non conosce crisi anche in pieno periodo di pandemia. La Cina, primo Paese a fermarsi per l'emergenza sanitaria e primo poi a ripartire, riconferma infatti il ruolo di traino della produzione dell'arredo Made in Italy, che in questo mercato vale 27,7 miliardi di euro ed esporta 440 milioni di euro.

«Nel mese di aprile abbiamo registrato in Cina una crescita di vendite del 20% rispetto allo stesso mese dell' anno precedente», ha raccontato a "MF" Stefano Rosa Uliana, amministratore delegato del gruppo mobiliero friulano Calligaris, ricordando che «avevamo un magazzino ben nutrito e nonostante il lockdown siamo riusciti a evadere tutte le richieste. Il Far East rappresenta per noi un mercato importante e in forte crescita: per questo motivo abbiamo in programma di aprire una filiale cinese, con un magazzino in loco, che ci permetterebbe di continuare a rispondere alle esigenze dell' area e sviluppare in maniera più consistente il contract».

La dinamicità del mercato cinese, per cui l' Italia è storicamente il primo fornitore di arredamento, è anche al centro del dibattito del Salone del Mobile. Milano che, dopo aver deciso di rimandare l' evento milanese al 2021, ha confermato l'appuntamento a Shanghai fissato dal 25 al 27 novembre.