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Ambasciatore del Sudafrica in visita a Trieste: forte interesse per nuovi scambi economici e culturali

09-11-2018 19:06 - Ambasciate
GD - Trieste, 9 nov. 18 - Lungo e intenso incontro in Municipio a Trieste tra l’ambasciatore del Sudafrica in Italia, Shirish M. Soni, che era accompagnato dal console onorario a Trieste Leslie S. Ferlat, e l’assessore comunale Giorgio Rossi, in rappresentanza del Sindaco Dipiazza impossibilitato a intervenire.
Nel corso di un cordiale colloquio, ricco di contenuti ed effettivi motivi di rilevante interesse, svoltosi nel tradizionale Salotto Azzurro, l’assessore Rossi ha innanzitutto illustrato all’alto diplomatico un ampio profilo storico e geopolitico di Trieste “città ripetutamente toccata dai drammi e dalle lacerazioni del ‘900, ma, tuttavia, sempre pienamente inserita, nel passato e oggi nuovamente, dopo la caduta della Cortina di Ferro e la successiva apertura dei confini fra i Paesi europei, in quel vasto spazio geo-economico mitteleuropeo di cui fu al centro nell’epoca dell’ex Impero austro-ungarico. Una situazione oggi ripresentatasi e che ci offre ancora una volta delle grandi opportunità di sviluppo che si possono ‘fisicamente’ riassumere”, ha proseguito Giorgio Rossi, “da un lato nel riuso e riqualificazione dell’area del Porto Vecchio quale sede ideale per importanti iniziative culturali, nautiche, commerciali, imprenditoriali e residenziali al servizio della città, e dall’altro nel potenziamento e sviluppo del Porto Nuovo, specialmente alla luce dell’interesse cinese, ma anche di altri Paesi mediterranei e asiatici, verso una nuova ‘Via della Seta’“.
L’ambasciatore Soni, dopo aver espresso la più viva attenzione per queste prospettive, ha quindi fortemente sottolineato il grande interesse del Sudafrica verso nuovi e ben più consistenti rapporti con l’Europa, l’Italia, e con Trieste in particolare, stante anche la presenza dei Punti Franchi che il diplomatico ha dichiarato di apprezzare fortemente e di ritenere degli importanti strumenti di lavoro, anche per sviluppare in loco attività e traffici sudafricani. L’ambasciatore ha inoltre informato delle "interessanti possibilità che il Sudafrica mette a disposizione delle nostre imprese, anche minori o persino piccole, che intendessero investire nel grande Paese dell’Africa australe; e ciò anche mediante appositi finanziamenti statali agevolati”.
Successivamente l'ambasciatore del Sudafrica, Shirish Manaklal Son, ha incontrato il presidente della Camera di Commercio della Venezia Giulia, Antonio Paoletti. "Il Sudafrica è indubbiamente un attore importante con l'economia più avanzata e diversificata del continente africano. Il mercato, inoltre, ha registrato una crescita delle esportazioni dall'Italia che nel periodo 2010-2016 sono cresciute del 19%", ha detto Paoletti.
Nel corso dell'incontro Paoletti e Manaklal Soni hanno parlato dell'organizzazione di una missione di imprenditori giuliani, coinvolti dalla stessa Camera di Commercio Venezia Giulia, da programmare già a inizio del 2019. Il console onorario Leslie S. Ferlat sarà a disposizione in Sudafrica per definire settori e dettagli.
Inoltre Paoletti e Manaklal Soni hanno concordato la presenza di uno stand di produttori di olio extravergine sudafricano nella prossima edizione della fiera "Oliocapitale" che si svolgerà a Trieste.
L'interscambio fra il Friuli Venezia Giulia e il Sudafrica vede la bilancia commerciale a favore della regione italiana , che nel II trimestre 2018 ha esportato beni nel Paese africano per un valore complessivo di oltre 14 milioni di euro (valore in crescita rispetto ai due anni precedenti: infatti nello stesso periodo del 2017 le esportazioni sono ammontato a oltre 10 milioni di euro, in aumento rispetto all'anno precedente quando erano ammontato a oltre 8 milioni di euro).
Le principali voci dell'export regionale verso il Sudafrica sono: macchinari e apparecchiature, prodotti della metallurgia, prodotti in metallo. Per quanto riguarda le importazioni, anch'esse in costante aumento: beni per oltre 7 milioni di euro nel 2018 a fronte di 3,9 dell'anno precedente. Le voci principali sono: minerali metalliferi e altri minerali da cave e miniere e prodotti alimentari (pesce, crostacei e molluschi lavorati e conservati).


Fonte: Redazione
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